STOSCH, Philipp (Filippo). – Nacque il 22 marzo 1691 a Küstrin nel Neumark, regione del Brandenburgo, da Philipp Sigismund (m. 1724), medico, e da Louise Vechnerinn. Ebbe due fratelli, entrambi medici, [...] clandestinamente; vi si trovavano, tra le altre, le opere di Pomponazzi, Spinoza, John Toland, Anthony Collins, Shaftesbury, Montesquieu, Rousseau e Machiavelli (Rosa, 1962, pp. 48 s.).
Nel testamento del 10 aprile 1754 nominò Mann e Buonaccorsi ...
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VICINI, Giovan Battista
Duccio Tongiorgi
– Nacque a Finale (oggi Finale Emilia) il 27 ottobre 1710 da Ludovica Casali e da Bernardo Lorenzo, ministro della Camera e giusdicente.
Fu studente di grammatica [...] G.M. Manni); Anacreontiche, Carpi 1757; Rime amorose inedite, Parigi [ma Venezia] 1759; Il tempio di Gnido del barone di Montesquieu con un saggio degli Amori de’ più celebri autori latini, Londra [ma Venezia] 1761; Per la laurea dottorale del Signor ...
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Hugo, Victor
Felice del Beccaro
Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), la cui conoscenza dell'opera di D. sembra non sia andata molto al di là della lettura dell'Inferno nella traduzione [...] fonte risale a Rivarol (L'Avis de l'éditeur, p. XX della trad. dantesca): che cioè D. " fait loi pour Montesquieu; les divisions pénales de l' ‛ Esprit des lois ' sont calquées sur les classifications infernales de la ‛ Divine Comédie ' ". Né mancano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima del 1789 nessuno pensa che possa scoppiare una rivoluzione, anche se alcuni [...] la teoria dei parlamenti come rappresentanti della nazione e garanti dell’ordine costituzionale, ispirata alle teorie di Montesquieu.
Dagli anni Sessanta, però, il conflitto tra corona e parlamenti assume forme croniche. Sono iparlamenti a capeggiare ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] edite e di quelle inedite); G. Natali, Il Settecento, Milano 1829, pp. 423, 481; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, p. 41; H. Hurter, Nomenclator literarius…, V, col. 435; Enc. catt., IV. coll. 711 ss ...
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CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] . in Lione per la costit. della Repubblica ital., III, 2, Bologna 1940, p. 29; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento ital., Firenze 1960, p. 203; C. v. Wurzbach, Biographisches Lexikon des Kaiserthums Oesterreich, II, p. 233; J. C ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] 1192; M. Berengo, La società veneta allafine del '700, Firenze 1956, pp. 44, 181; P. Berselli Ambri, L'opera del Montesquieu nel Settecento ital., Firenze 1960, p. 125; A. Vecchi, Correnti relig. nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 202 ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] , giudiziaria) si ritrovi già in Aristotele, l’idea della s. dei poteri è assai più recente ed è riconducibile a Montesquieu, il quale aveva messo in evidenza la necessità che queste tre funzioni fossero affidate a organi diversi, in posizioni di ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] glorioso della grandezza di Roma. Si scopre Pompei ed Ercolano, l'Alfieri esalta gli stessi eroi romani che celebra il Montesquieu, il Winckelmann pubblica i pensieri sull'imitazione delle opere greche e, poco più tardi, sulla storia dell'arte antica ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] all'inizio del secondo decennio del pontificato di papa Lambertini.
Dopo la condanna all'Indice dell'Esprit des lois di Montesquieu (3 marzo 1752), delle tesi dell'abate de Prades (22 marzo) e delle Lettres philosophiques di Voltaire (4 luglio), il ...
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