BOSDARI, Giovanni Battista
Bruno Di Porto
Nacque ad Ancona il 7 genn. 1848 da famiglia comitale, di lontana origine albanese, proveniente da Ragusa: il padre, Oscar, era cavaliere di Malta, la madre [...] ) e si batté nella campagna del Trentino; nel 1867 partecipò alla spedizione nell'Agro romano: distintosi a Monterotondo, fu ferito e catturato a Mentana dalle forze pontificie. Liberato dalla prigionia frequentò la facoltà di matematica nell ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] , E.B.9.5, II: F.M.N. Gaburri, Le vite de’ pittori 1676-1742, c. 109 (Domenico Piastrini). B. Marchetti, Monterotondo, suppl. a Monterotondo oggi, 1981, n. 61, p. 41; E. Schleirer, Un soffitto sconosciuto di G.D. P., in Paragone (1985), nn. 419, 421 ...
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DEL PELO PARDI, Giulio
Maria Paola Modena
Nacque a Roma il 18 genn. 1872 da Costantino e Virginia Tofanelli. La sua attività, iniziata da giovanissimo, si sviluppò per oltre cinquant'anni e si concluse [...] di grandi aziende agrarie (aziende del Fucino, tenute nei comuni di Gubbio, Gualdo Tadino, Val Fabbrica, zuccherificio di Monterotondo, tenuta laziale di Tor Mancina ove fece le prove di applicazione del suo sistema colturale per incarico del ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] chiesa della Ss. Trinità di Ferrara. Le nozze di Alberto III con Cecilia Orsini, figlia del cardinale Franciotto di Monterotondo (13 febbraio 1518), offrirono a Pio importanti contatti con la Curia romana presso cui lo stesso Alberto rivestiva l ...
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MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] Laureatosi e conseguito il diploma di libero esercizio della professione, nel 1848 cominciò a praticare nella condotta di Monterotondo. La partecipazione nel 1849 alla difesa della Repubblica Romana come medico addetto alla prima ambulanza di Porta S ...
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ELIA, Leopoldo
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 29 ott. 1850, in una famiglia popolana e marinara, da Raffaele, capitano della marina mercantile, e da Amalia Balani. Rimasto in tenera età orfano [...] . Aggregato alla 6ª colonna, comandata da Augusto Elia, inquadrata nel battaglione Valzania, nel giugno 1867 combatté valorosamente a Monterotondo e a Mentana, ove fu ferito alla gamba sinistra da un colpo di fucile e quindi fatto prigioniero ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] a inserirsi con la partecipazione alla campagna del Trentino nella guerra del 1866 e combattendo l'anno dopo a Monterotondo e Mentana; ma fu proprio l'esito fallimentare di quest'impresa a convincerlo definitivamente dell'impossibilità di realizzare ...
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GAMBARA, Alberto (Alberto da Gambara)
Cinzia Bonetti
, Alberto (Alberto da Gambara). - Nobile bresciano, figlio di Alghisio (stando a un documento edito in Zaccaria, pp. 143 s.), nacque intorno al terzo [...] Maggi nella sua Historia de rebus patriae (sec. XVI) lo ricorda console nel 1153, anno in cui venne distrutto Monterotondo, località del territorio bresciano. Fonti più antiche segnalano il G. nel 1156 quando, sempre in qualità di console, partecipò ...
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ORSINI, Flavio
Federica Matteini
ORSINI, Flavio. – Nacque probabilmente a Napoli nel 1530, come si deduce dall’età attribuitagli da alcune fonti al momento della morte (Chacón, 1677; Cardella, 1793), [...] raccolto a Roma alla fine degli anni Sessanta intorno a Isabella de’ Medici, moglie di Paolo Giordano Orsini del ramo di Monterotondo; negli stessi anni ebbe al suo servizio, forse come maestro di musica il fiammingo Filippo di Monte (poi maestro di ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] , dove si impiegò come correttore al giornale La Riforma. Riprese ancora le armi per combattere a fianco di Garibaldi, a Monterotondo e a Mentana. Ritornato di nuovo a Firenze, fondò la Tipografia sociale, mentre cominciava a seguire da vicino la ...
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