GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] e inetto dai contingenti normanni a causa di alcuni suoi atteggiamenti verso le truppe, dopo l'ultima, vittoriosa battaglia di Montepeloso in breve non godette più della stima e della fiducia dell'esercito. A quel punto G. intervenne, richiamando ...
Leggi Tutto
BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] . Dopo avere incendiato Venafro il 23 giugno 1201, il B. proseguì nel luglio verso la Puglia, dove Melfi, Montepeloso, Matera, Otranto, Brindisi e Barletta aprirono le porte al nuovo signore, mentre Monopoli e Taranto gli resistettero per un ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] dell'ambiente ed è importante anche perché è una delle prime che riguardino la regione.
Fonti e Bibl.: P. Veniero da Montepeloso, Croniche ovvero Annali di Terra Santa, a cura di G. Golubovich, Firenze 1929, I, pp. XXXVII, XXXIX, 38, 218; II, pp ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] del Mezzogiorno. Elusi i primi anni della presenza normanna nel Mezzogiorno, al di là delle battaglie (Olivento e Montepeloso), il primo episodio chiave viene individuato nell'incresciosa battaglia di Civitate, con la sconfitta e l'imprigionamento di ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] cinque: un’opera del giurista Aurelio Bienati, vescovo di Martorano; una del catalano Leonardo de Cerbaria, vescovo di Montepeloso; una di Giovanni Pardo, cancelliere regio; una di Gabriele Altilio, precettore di Ferrandino, e l’ultima di Giovanni ...
Leggi Tutto