MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] opere acquisite è stata esposta nella sala del Camino del Gabinetto fiorentino.
Fonti e Bibl.: G. M., a cura di G. Montenero, Trieste 1980; C.H. Martelli, Artisti di Trieste, dell'Isontino e della Dalmazia, Trieste 1985, p. 157; S. Ragionieri, Una ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] Il B. si dedicò quindi all'esercizio della medicina, nel cui campo acquistò notevole fama; dapprima medico condotto a Montenero, esercitò poi la libera professione a Livorno occupandosi quasi esclusivamente di pediatria, per quanto nel 1854 gli fosse ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] .
Sin dal 1596 gli era stata commissionata la decorazione della cappella del Crocifisso nella chiesa di S. Cataldo a Montenero in Sabina (Sacchetti Sassetti, 1955, pp. 14-16); l’impresa però sarebbe stata compiuta, per volontà dell’arciprete Lucio ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] luglio 1293.
Alla morte dello zio Rinaldo, nel dicembre 1291, la determinazione di Niccolò IV di attribuire a Tommaso da Montenero, nipote del cardinale Giacomo Colonna, la pieve di S. Innocenza e l'arcipretura della cattedrale si scontrò con quella ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] di Bogstad (Oslo) una Circe, citata dagli antichi autori, sembra spettare persuasivamente al B.; la Veduta di Livorno dal Santuario di Montenero, della Albright Art Gallery di Buffalo (N.Y.), già attribuita al Panini, è a lui restituita (Arisi). Il B ...
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DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] poi, aveva avuto un ruolo determinante non solo nella giurisdizione della corte presieduta fin dal 1246 da Riccardo di Montenero, ma aveva anche aumentato notevolmente il suo peso politico nella gerarchia statale. Nel 1250 D. prese parte alle sedute ...
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CARMELICH, Giorgio
Franco Firmiani
Nacque a Trieste il 12 aprile del 1907 da Lorenzo e Beatrice Benvenuti. Da una ricognizione delle opere superstiti (realizzate nell'arco di sei anni di appassionata [...] di Trieste, 28 nov. 1953; E. Montale, Iquadri in cantina, in Farfalla di Dinard, Milano 1961, pp. 241-46; G. Montenero, Nella città del realismo borghese il fiore della desolaz. fantastica, in Quassù Trieste, a cura di L. Mazzi, Trieste 1968, pp. 166 ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] patrimonio il suo trasferimento da un'anonima abitazione del centro di Livorno a una villa costruita sulla collina di Montenero, nei pressi della città. Ugualmente allo stesso periodo va fatto risalire l'inizio del cambiamento di status sociale - da ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] ), la Madonna Blumenthal (New York, The Metropolitan Museum of art) e il Crocifisso della chiesa di S. Lucia a Montenero sull'Amiata (Carli, 1965, p. 212). Queste opere, di un periodo ancora relativamente giovanile dell'attività del pittore, mostrano ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] Primadizi.
L'I. diede nuovo impulso alle trattative, avvalendosi anche della preziosa collaborazione dei frati predicatori Giovanni da Montenero e Tommaso Simonian (quest'ultimo di probabile origine armena), e riuscì a far convocare il 12 maggio 1438 ...
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pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....