Promontorio nella parte orientale della prov. di Foggia, il cosiddetto sperone d’Italia. È allungato per 70 km da E a O, e copre una superficie di oltre 2000 km2 con due ampie lagune a N (laghi di Varano [...] Rotondo fin poco a O di Monte Santangelo e su esso sovrastano le maggiori altezze di Monte Calvo (1055 m s.l.m.) e Montenero (1014 m s.l.m.). Ai piedi del M. Calvo si apre la vasta conca di Sant’Egidio, antico lago carsico prosciugato dall’uomo ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] di area campana: nel 1165 donò alcuni homines al monastero di S. Angelo in Formis; nel giugno 1169 concesse il castello di Montenero e altri beni nel territorio di Arpino a S. Gerardo "de Insula"; nel 1172 donò alcuni beni al monastero di S. Pietro ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] R. Da Nova, in Arte nel Friuli-Venezia Giulia 1900-1950 (catal.), Pordenone 1982, pp. 138 s.,tav. LV, fig. 104;G. Montenero, R. D. ..., Macerata 1982;M. Malni Pascoletti, Il Carso e gli artisti, in Il Carso Isontino tra Gorizia e Monfalcone, Trieste ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Riccardo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, dei quale si hanno notizie intorno al [...] con onore se, subito dopo, fu nominato giustiziere di Principato e di Terra Beneventana (il suo predecessore Tomffiaso da Montenero, in carica dal 1233, risulta infatti attivo fino al maggio 1240). Negli ultimi mesi del 1241 il F. ricevette ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] 1766, p. 277). Alla fine del 1679 il G. cominciò a lavorare, a fasi alterne, nel santuario della Madonna del Montenero presso Livorno, affidato ai teatini nel 1669, dopo la soppressione dell'Ordine dei gesuati: nell'atrio della chiesa affrescò, entro ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] che nel periodo del loro splendore i B. possedevano i castelli e le terre di Monte Giovi, Monte Antico, Monteverdi, Montenero, Bagno Vignoni, Potentino, nonché alcune case, fondachi e mulini in Siena, e si può legittimamente presumere che buona parte ...
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CAMPARI, Giuseppe
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Nato a Lodi l'8 giugno 1892 da Paolo e da Vitalina Celti, era entrato come operaio meccanico nella società di costruzioni automobilistiche Alfa Romeo, passando poi collaudatore, [...] coppia con Ramponi vinse la Mille Miglia, poi fu quarto nella Targa Florio e terzo nella III Coppa Ciano sul Circuito del Montenero; l'anno seguente con A. Mannironi si piazzò terzo nella Mille Miglia, quarto nella Targa Florio, terzo nel Circuito di ...
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MARTINO BELLONE
EEnrico Pispisa
Le testimonianze su M., capo della rivolta di Messina (v.) del 1232, sono assai limitate ed esclusivamente contenute in fonti narrative. Il cognome è tramandato in forma [...] , chiaramente connotata dal malessere commerciale della città, come si evince dagli accenni all'azione di Riccardo di Montenero. Non aiuta per ulteriori approfondimenti un altro cronista dell'avvenimento: Matteo Paris, infatti, afferma che M. avrebbe ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] il contratto per dipingere due tele aventi per soggetto Il beato Ugonotto e SantaUmiltà, destinate al santuario della Madonna del Montenero (Livorno), dove si trovano ancora al di sotto dell'organo.
Nel 1863 gli venne affidato l'incarico di dipingere ...
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Comune del Lazio (fino al 1945 Littoria; 277,62 km2 con 127.037 ab. nel 2020), capoluogo della prov. omonima.
La città è sorta in seguito alla bonifica integrale delle paludi pontine. La prima pietra fu [...] le attività agricole, fra le quali l’orticoltura, grazie anche all’impianto di serre (concentrate nell’area tra Borgo Montenero, nel Comune di San Felice Circeo, Terracina e Fondi). I centri industriali più importanti oltre al capoluogo, Aprilia e ...
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pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....