Uomo politico e storico serbo (Trieste 1855 - Vienna 1936). Nel 1875 combatté coi Montenegrini contro i Turchi, nel 1882 partecipò all'insurrezione della Bosnia e fu quindi addetto alle legazioni serbe [...] a Berlino e a Vienna. Dei suoi scritti si ricordano: Serbien und die Serben (1888); Altserbien und Makedonien (1889); Geschichte von Montenegro und Albanien (1914); Russland und Serbien 1804-1815 (1916); ...
Leggi Tutto
Generale e uomo di stato turco (Gelendost, Konya, 1820 circa - İstanbul 1876). Combatté nella campagna di Crimea (1855) e poi contro gli insorti montenegrini (1860); divenuto generalissimo, represse l'insurrezione [...] di Creta del 1967; fu più volte ministro della Guerra, gran visir (1874-76), governatore di Smirne e poi di Brussa. Di nuovo ministro della Guerra (1876), fu uno dei principali artefici della rivoluzione ...
Leggi Tutto
Poeta croato (Novi, Croazia, 1814 - Zagabria 1890). Il suo breve poemetto Smrt Smail-age Čengijića ("La morte di Smail-aga Čengijić", 1846) è una delle opere più significative della letteratura croata. [...] La vendetta dei Montenegrini contro l'oppressore turco, che ne è l'argomento, vi assurge a raffigurazione simbolica della lotta tra la croce e la mezzaluna. Lo stile plastico e vivo ora riecheggia motivi dei canti popolari, ora aderisce profondamente ...
Leggi Tutto
Narratore ceco (Stožice, Boemia, 1853 - Praga 1929). Le sue numerose opere sono sempre vicine alla pubblicistica documentaria, sia che egli, per mettere in rilievo le forze primigenie del mondo slavo, [...] accentri i suoi interessi sugli Slavi balcanici (Černohorské povídky "Racconti montenegrini", 1880-81), sia che ritragga, idealizzandola, la vita del contadino ceco (il grande romanzo ciclico Naši "I nostri", 1898-1930). ...
Leggi Tutto
Poeta e principe montenegrino (Njeguši, Cettigne, 1812 - Cettigne 1851). Morto lo zio Pietro I, fu proclamato capo della Chiesa e del popolo montenegrino. Nel 1833 fu consacrato vescovo in Russia. Godendo [...] migliori: il capolavoro Gorski Vijenac ("Il serto della montagna", 1846), ove l'argomento principale (lo sterminio dei Montenegrini apostati) trova una poetica integrazione nella descrizione di usi e costumi locali e nell'approfondimento dei problemi ...
Leggi Tutto
BOLIZZA, Mariano
Gino Benzoni
Nobile di Cattaro, abbiamo testimonianze di lui per il primo quindicennio del sec. XVII. Di famiglia influente e dalla tradizionale fedeltà alla Repubblica, godette di [...] Costantinopoli", per nave, per il tratto Venezia-Cattaro, e quindi per terra, tramite una fitta rete di collaboratori montenegrini, sudditi turchi, sino alla capitale ottomana. E il Senato riconfermando, il 19 luglio 1670, dopo la lunga interruzione ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] dell'esercizio. Del lavoro di quegli anni si sono conservati solo pochi negativi di grande formato, raffiguranti principi montenegrini e componenti della famiglia reale italiana. All'epoca egli poté fregiarsi del brevetto di "fornitore della Real ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] a un corpo di spedizione franco-italico, che nel luglio 1806 liberò Ragusa da un assedio condotto dai russi e dai montenegrini. In ottobre chiese il congedo, probabilmente dopo che la legazione russa a Vienna, alla quale aveva fatto pervenire un ...
Leggi Tutto
HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] giugno e il luglio del 1920, insieme con Giuriati, l'H. avviò, inoltre, una serie di incontri segreti con croati, montenegrini e albanesi per sondare le possibilità di una campagna concertata che mirasse a "impedire il consolidamento della così detta ...
Leggi Tutto
GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] questo ambizioso progetto, il G. ripiegò sulla sua vecchia idea di promuovere una coalizione antiserba fra Croati, Montenegrini, Albanesi e Macedoni e provocare un'insurrezione balcanica che disgregasse il Regno iugoslavo. Per l'indisponibilità di ...
Leggi Tutto
montenegrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica del Montenégro, stato della penisola balcanica (parte integrante insieme alla Serbia della Repubblica Federale di Iugoslavia, nel 2006 è divenuto una repubblica indipendente): il montuoso...
iugoslavo
(o jugoslavo) agg. e s. m. (f. -a) [dal croato Jugoslaven (serbo Jugosloven), propr. «slavo meridionale», comp. di jugo «sud» e Slaven (Sloven) «slavo», connesso con slava «gloria» e slaven (slavan) «glorioso»]. – Nel sec. 19°, designazione...