Architetto e medaglista (Ancona 1559 - Roma 1634). Si formò a Bologna; la sua prima attività è documentata solo da medaglie. A Roma costruì con rigoroso purismo il convento di S. Marcello al Corso (1616-24; [...] terminato nel 1672), la chiesa e il convento di S. Isidoro e, con fantasiosa libertà compositiva, la fontana del palazzo Orsini (oggi Taverna) a Montegiordano (1618). ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] localizzazione della sua officina nel rione Borgo. Dall'Archivio del Vicariato di Roma (Stati d'anime 1590-1623. S. Cecilia di Montegiordano) risulta che dal 1598 al 1601 il F. abitò con la moglie Maria Zannetti una casa situata nei pressi di via di ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] pp. 58-74; P. Portoghesi, Roma barocca, Bari 1973, 11, pp. 449 s., 913. Sulla fontana delle Orse nel pal. di Montegiordano: Roma, Arch. Orsini, II, A, prot. LIII, n. 32; Prossedi (Latina), Arch. Gabrielli, fasc. sulle acque di Monte Giordano, atti 13 ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] in parti uguali del patrimonio; al primo andarono inoltre le ville di Tivoli, quella romana di Montecavallo e il palazzo di Montegiordano.
Il 23 febbr. 1573 l'E. ottenne dal re di Francia il mandato con il quale gli veniva assegnato il titolo ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] D. Frascarelli - L. Testa, Il "vizio naturale di far sempre dipinger qualche tela": la collezione di Pietro Gabrielli nel palazzo di Montegiordano a Roma: arte, Arcadia ed erudizione alla fine del Seicento, in Storia dell'arte, s. 2, 2002, n. 102, pp ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Cristoforo Fini (Panicale in Valdelsa 1383 - Firenze 1440). Allievo e aiuto di Ghiberti alla prima porta del Battistero di Firenze (Vasari), s'iscrisse all'Arte dei medici [...] e raffinatezza proprie della sua arte. Perduti gli affreschi con gli Uomini illustri nel palazzo Orsini a Montegiordano, del soggiorno romano (1428-32) rimangono gli affreschi nella cappella Branda Castiglione in S. Clemente (la Crocefissione ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] sconcertante, i baroni adottarono a loro volta un atteggiamento tutt'altro che univoco. Una buona parte degli Orsini, dei rami di Montegiordano e di Castel Sant'Angelo, e i Conti si schierarono sin dal primo giorno dalla sua parte. Al contrario, i ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] Maurizio, rimanendo al suo servizio fino al febbraio 1626; sappiamo che abitò nelle vicinanze del palazzo Orsini a Montegiordano, dimora del protettore. Particolarmente significativa fu la sua permanenza a Roma al servizio del cardinale, che nel 1626 ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] Enrico Corvino rendeva consuete le visite del F. alla sua farmacia che, all'insegna dell'"Aquila imperiale" nella via Montegiordano, costituiva in Roma il punto d'incontro prediletto da medici e da artisti che, seppur sollecitati dalle occasioni di ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Gnann - Oberhuber 1999; Joannides, 1983; Joannides - Henry, 2012).
Sono invece perduti i chiaroscuri della facciata di un palazzo a Montegiordano e il «San Cristoforo d’otto braccia, che è bonissima figura», in S. Maria dell’Anima, dove l’inserto di ...
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