PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] abbandono definitivo della città (1995, p. 311 nota 8).
Al 1478 risale anche la prima attestazione della sua attività per i Montefeltro: l’8 dicembre fu pagato per alcuni lavori nella rocca di San Leo (Frommel, 2006, p. 372 nota 14).
La storiografia ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] il 21 febbraio e nel 1297 conquistò Imola. Nel maggio 1300, al comando di truppe aretine e insieme con Federico da Montefeltro e Uberto Malatesta, prese Gubbio e ne divenne podestà. Poche settimane dopo, però, il D. e i ghibellini furono cacciati da ...
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Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] Urbino nel 1483 da Magia di Battista Giarla e da Giovanni Santi, artista di discreto successo presso la corte di Federico da Montefeltro. Il giovane mostrò doti straordinarie fin da bambino e, alla morte del padre nel 1494, godeva già di una relativa ...
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CALBOLI, Ranieri (Rinieri) da
Gino Franceschini
Figlio di Guido, appartenente a una nobile famiglia che traeva il nome dal castello omonimo nell'Appennino Romagnolo nei pressi di Rocca San Casciano, [...] , Valdappio, Val Capra, Montevecchio e altre castella. Ma il 14 nov. 1277 furono sconfitti a Civitella da Guido da Montefeltro, che nella primavera seguente pose l'assedio al castello di Calboli difeso dal C. e dai suoi fratelli Fulcieri, Francesco ...
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Famiglia savonese di umile origine. Cominciò ad avere importanza nel sec. 15º, dopo che Francesco, salito al soglio pontificio (1471) col nome di Sisto IV, provvide, con un'accorta distribuzione di cariche [...] II), Bartolomeo (m. 1494), creato vescovo di Massa (1472) e poi di Ferrara (1474), e Giovanni (v.) che s'imparentò coi Montefeltro duchi di Urbino. Il figlio di questo, Francesco Maria, nel 1508 successe allo zio Guidobaldo I nel ducato, che fu così ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] .: B. Castiglione, Lettere, a cura di G. La Rocca Milano 1978, ad Ind.; G. Leoni, Della vita di Francesco Maria di Montefeltro della Rovere IIII duca d'Urbino, Venezia 1605, pp. 94-433; J. Dennistoun, Memoirs of the dukes of Urbino, London 1851, pp ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] di quanto successe al Castiglione in occasione di analoga petizione, il suo passaggio al servizio di Guidubaldo I da Montefeltro avvenne senza che gli fossero opposte particolari difficoltà da parte del Gonzaga.
Il G. divenne ben presto uno dei ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] . Nel febbraio 1488 fece parte della comitiva che accompagnò ad Urbino Elisabetta Gonzaga, che andava sposa a Guidubaldo da Montefeltro. Quando la comitiva tornò a Mantova, Elisabetta ottenne dal marchese il permesso di trattenere ancora presso di sé ...
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BARBO, Giovanni
Franco Gaeta
Figlio illegittimo di Paolo, ebbe preclusa a Venezia la vita pubblica per l'irregolarità della sua nascita e si orientò quindi verso la carriera ecclesiastica. Si ha notizia [...] col maestro.
Paolo di Middelburg aveva composto un Prognosticon per l'anno 1483 (s. I. né d.), dedicandolo a Guidobaldo di Montefeltro, di cui era medico. Tale opera fu vivacemente criticata dal B., in un suo Iudicium de anno 1483, che portava il ...
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Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] Ai figli e alle figlie di Gonzaga, ai quali in origine la scuola era destinata, si aggiunsero poi Federico da Montefeltro, Giberto da Correggio e via via tanti altri alunni, fino a settanta, italiani e stranieri, appartenenti a classi sociali diverse ...
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rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...