DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] accaduto per altri brevi e fallimentari tentativi signorili, come quelli di Ugolino Della Gherardesca e di Nino Visconti, di Guido da Montefeltro, di Uguccione Della Faggiuola o, se si vuole fare un paragone non pisano, per quello del duca d'Atene a ...
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o
Riccardo Ambrosini
1. Della particella che pone due e, in qualche caso, tre termini in rapporto di reciproca esclusione concettuale o di gradualità selettiva, in quanto o collocati polarmente dal [...] buono re di Castella, o il Saladino, o il buono Marchese di Monferrato, o il buono Conte di Tolosa, o Beltramo dal Bormio, o Galasso di Montefeltro.
4.2. Per i contrasti tra verbi, si ricordi Cv I II 3 non lodi o non biasimi (cfr. 4.1., per I II 10 ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] cittadino, e per prudenza si ritirò in campagna.
Fu eletto priore il 1° maggio 1520, e subito dopo si fece inviare nel Montefeltro, terra che era ancora sotto il controllo fiorentino. Dopo la morte di Leone X, il 12 febbraio 1522 (Lettere di Principi ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] tendenze sovralocali. Il centro maggiormente studiato è Urbino, con riguardo alla corrispondenza ufficiale di Federico da Montefeltro, la cui compagine linguistica si allontana dall’ordito della lingua locale, accostandosi primariamente al latino e ...
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tra (fra)
Aldo Duro
La preposizione tra è presente in D. con 199 occorrenze, delle quali 142 nella Commedia, 22 nella Vita Nuova, 2 nelle Rime e 3 nelle Rime dubbie (una di queste ultime, però, come [...] a due diverse condizioni o situazioni: così, parlando di Cesena, comune libero ma governato, non tirannicamente, da Galasso da Montefeltro, dice D. che essa tra tirannia si vive e stato franco (If XXVII 54); mentre la seconda delle tre facce ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] ricorsero anche loro amici e congiunti. Ciò avvenne, in particolare, per Elisabetta Gonzaga e per il consorte Guidubaldo di Montefeltro, signore di Urbino, costretti a riparare a Venezia dopo che Cesare Borgia si era impadronito del loro ducato nel ...
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tornare
Alessandro Niccoli
Lo spettro d'azione del verbo è ampiamente documentato dalle sue numerosissime occorrenze, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, in misura abbastanza [...] in Pg V 130), e 65 già mai di questo fondo / non tornò vivo alcun (è questo il convincimento di Guido da Montefeltro: il consigliere frodolento che, a sua volta, D. involontariamente froda, tacendogli la sua natura di vivo); Pd XXVII 65 tu, figliuol ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] domini. Lo stesso M., con l'aiuto di Bartolomeo d'Alviano e del compagno d'esilio Guidubaldo da Montefeltro, tornò a Rimini suscitando la compatta e ostinata resistenza della popolazione.
In tale clima il ripristino della signoria malatestiana ...
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portare [porte, II singol. pres. cong.]
Antonietta Bufano
Il verbo ricorre con larga frequenza, in riferimento sia a cose, materiali e non, sia a persone. Si presta a vari usi; ma quasi tutte le occorrenze, [...] si potrebbe intendere anche " portare su di sé ", visto che si tratta di un demonio che ‛ porta ' a Minòs l'anima di Guido da Montefeltro.
In Pg XXIV 131 il verbo significa " far arrivare " (ben mille passi e più ci portar oltre); in If XV 1 Ora cen ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] noti i seguenti mss.: il Vat. Urb. lat. 369, ff. 99v-202r, trascritto da Federico Veterano in memoria di Federico da Montefeltro (un esemplare della princeps era già nella biblioteca del duca: cfr. L. Michelini Tocci), e il Ricc. 741, presumibilmente ...
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rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...