RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] di Giovanni Girolamo de’ Rossi (dal ms. Laur. Tempi 4, c. 106r, cit. anche in G.G. de’ Rossi, Vita di Federico da Montefeltro, a cura di V. Bramanti, Firenze 1995, pp. XLV-XLVI): «il quale invento si può lodare ma non come cosa che rassomigli, né ...
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torcere [torza, in rima, cong. pres. III singol.: cfr. Parodi, Lingua 229]
Antonietta Bufano
Il verbo ricorre soltanto nella Commedia (con l'unica eccezione di un'occorrenza nel Convivio), in forma [...] In If XXVII 132, in dittologia con ‛ dibattere ', ne completa il valore di " agitare ", quasi accentuando il rammarico di Guido da Montefeltro, la cui fiamma dolorando si partio, / torcendo e dibattendo 'l corno aguto.
La forma mediale si ha in Pg XI ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] e dei prelati; i quali brani sono peraltro sistematicamente espunti dalla traduzione, talché, ad esempio, delle parole di Guido da Montefeltro nel XXVII dell'Inferno, o di Pier Damiani e di s. Benedetto, rispettivamente nei canti XXI e XXII del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I trattati sulla danza dei più celebri maestri attivi nelle corti italiane, assurte [...] . Non solo apprezzato maestro di ballo attivo in numerose città italiane (lo accolgono le corti degli Sforza, degli Aragonesi, dei Montefeltro, degli Este), ma vero e proprio teorico di quest’arte, nel 1463 porta a termine il suo De pratica seu arte ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] ad Alfonso di Calabria (I, 73), che aveva preso il comando della lega ferrarese dopo la morte di Federico da Montefeltro e il passaggio ai Veneziani di Costanzo Sforza. Sonetti di lode rivolge il B. a Timoteo Bendedei e al Tebaldeo, conosciuti ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] " (p. 120). In realtà gli osservanti ottennero la Porziuncola due anni dopo, grazie alla mediazione di Guidantonio da Montefeltro, obbligandosi inoltre a spartire le elemosine con i frati del Sacro Convento, così come altrove accadeva tra eremiti ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] vita di Pegolotti). Nella finzione letteraria para-dantesca dell’Opera in terzine, con la guida di Benedetto vescovo di Montefeltro (e in precedenza, con Bonifacio IX e i successori, funzionario pontificio in Romagna e nella Massa Trabaria) Pegolotti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sisto IV della Rovere, papa dotto, ambizioso e nepotista, fa della Chiesa una monarchia [...] conservato nel Museo di Cleveland, non molto dissimile da quello dipinto dallo stesso Pedro per lo studiolo di Federico da Montefeltro a Urbino.
Altra celebratissima creazione giubilare è il Ponte Sisto, il primo ponte costruito sul Tevere dopo l’età ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] dei tratti salienti della politica della Comunità sammarinese nel contesto delle signorie limitrofe dei Malatesta di Rimini e dei Montefeltro e Rovereschi di Urbino, ma sempre in una visione etica della storia. Un accostamento alla vera e propria ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] trascritta verso il 1470-75 da Pietro di Giovanni Nardi di Sant'Angelo in Vado, copista di Federico da Montefeltro, la seguente sottoscrizione: "Hoc fecit ser Lodovichus de Fabriano, anno domini MCCCLXXVII in civitate Perusii", che tolse ogni ombra ...
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rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...