FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] , legislatura XXVI, I sessione, tornata del 17 marzo 1922, pp. 3108-3115; V. Bonfigli-C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, ad vocem; S. Cannarsa, Il socialismo in Parlamento, Roma 1921, ad Indicem; Pangioss, Gli eletti della XXVI legislatura ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] Ranieri; C. Arrighi, I 450 deputati del presente e i deputati dell'avvenire, Milano 1865, s.v.; L. Brangi, I moribondi di Montecitorio, Torino 1889, pp. 251-254; E. Arbib, Cinquant'anni di storia parlamentare del Regno d'Italia, I-IV, Roma 1898-1907 ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] per aderire totalmente al fascismo.
Quale presidente della Camera si adopero per il restauro dell'aula di Montecitorio e per la redazione del nuovo regolamento della Camera, con l'introduzione del divieto dell'ostruzionismo parlamentare ...
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FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] , pp. 3100-3102, 3162-3164, 3208 ss.; legisl. XXVI, 1ª sessione, pp. 1434-1437, 1495; L. Brangi, I moribondi di Montecitorio, Torino 1889, s.v.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, s.v.; Lucifer, L'attuale Senato ital., Roma ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] sono desumibili dagli scritti. Non esiste uno studio sul B.; dati, non sempre esatti, in E. Bonfigli-C. Pompei, I535 di Montecitorio,Roma 1921, pp. 20-21; Pangloss, Glieletti della XXVI legislatura,Roma 1921, p. 14; I 535 deputati al Parlamento per ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] . 84 s., 283 s., 326 s.; L. Carpi, Il Risorgimento ital., Milano 1888, IV, pp. 272-275; L. Brangi, I moribondi di Montecitorio, Torino 1889, pp. 410-415; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, Salerno 1957, II, pp. 131-141; S. Cilibrizzi, Storia ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] . 100; ulteriore documentazione è ricavabile dal Corriere delle Marche, annate 1869-1919. Cfr. inoltre L. Brangi, I moribondi di Montecitorio, Torino 1889, p. 257; G. Castellini, Eroi garibaldini, Bologna 1911, pp. 196 ss.; C. Agrati, I Mille, Milano ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] della XX legislatura, Napoli s. d., p. 133; T. Sarti, Il Parlamento italiano nel cinquantenario dello statuto, Roma 1898, p. 234; Cimone, I 508 di Montecitorio, Roma-Torino 1907, pp. 57 s.; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare ital., II, p. 190. ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] , e sfogò la sua rabbia e la sua delusione - di fatto fu la crisi della sua leadership a Venezia - a Montecitorio, dalla tribunetta degli ex deputati, con interruzioni e grida di "viva la Dalmazia italiana" nel momento in cui Giolitti presentava il ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] genn. 1914 e il C. riuscì eletto con oltre 10.000 voti. Il rifiuto di prestare giuramento gli precluse l'ingresso a Montecitorio.
Di fronte allo scoppio della guerra europea nell'estate del 1914 il C. assunse una linea di sostegno della guerra contro ...
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Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...