BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] così il vantaggio di mezza giornata quanto al tempo e di informazioni assai esatte provenienti dagli ambienti di Montecitorio. Il B. non si limitò qui alla funzione giornalistica, ma intervenne qualche volta nelle manovre di corridoio antigiolittiane ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] all’inizio del Novecento), la targa quadrangolare ancora in situ sull’ala sinistra del palazzo della Curia Innocenziana o di Montecitorio (1694), e quella ovale proveniente dall’atrio della Dogana di Terra di piazza di Pietra, oggi al Museo di Roma ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] con la quale si sollecitavano tutti gli ecclesiastici a frequentare gli esercizi spirituali presso i padri della Missione in Montecitorio e, tre anni dopo, la congregazione dei Vescovi e regolari raccomandò a tutti gli ordinari d'Italia di adottare ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] di incompatibilità tra funzioni docenti e di ricerca scientifica e attività professionale (La riforma universitaria al voto di Montecitorio, in Il Mulino, XVI [1967], pp. 579 ss.). Propositi che avrebbero trovato attuazione poi solo oltre un decennio ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] la fiducia che le cose si aggiustassero da sé, si ritornasse all'epoca in cui l'Italia era retta da Montecitorio, sicché quando si dava una maggioranza sicura, la pace interna fosse assicurata". Con altri "nostalgici dell'Italia risorgimentale" aveva ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] precipitò nel caos per l’attentato al segretario comunista Palmiro Togliatti, colpito da 3 revolverate all’uscita da Montecitorio dal neofascista Antonio Pallante. In un clima di guerra civile incombente si collocò l’evento sportivo che contribuì ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] questo atteggiamento di rifiuto del fascismo, partecipando come ex deputato alla seduta del 27 giugno 1924 a Montecitorio per commemorare Matteotti e firmando nel novembre dello stesso anno il manifesto di fondazione dell'Unione nazionale delle ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] per le preferenze lo vide tuttavia sconfitto: un responso accolto con naturale amarezza dal M., che, peraltro, entrò comunque a Montecitorio, subentrando come primo dei non eletti a D. Del Bo, a sua volta nominato alla presidenza della CECA, dalla ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] la perizia sulla stabilità della cupola di S. Pietro e lo affiancò a Carlo Fontana per il completamento di Montecitorio, presumibilmente con l'incarico di controllare le spese eccessive). La notorietà professionale conseguita permise che gli fossero ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] sono in Encicl. Ital., Appendici I e III, ad vocem; nel Chi è?, Roma 1931e sa.; in V. Bonfigli-C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, pp. 31 a.;in V. Bonfigli, I Deputati della XXVII Legislatura, Roma 1925, ad vocem; in C. Petrone-E. Ronchi, La ...
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Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...