GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] .
Nel 1958 venne eletto a Milano per la Camera e nel collegio di Varese per il Senato, optando per Montecitorio, e fu quindi riconfermato alla Camera nel 1963.
In assemblea intervenne principalmente nelle discussioni sui bilanci dei dicasteri ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] riva del Navigliaccio presso S. Lanfranco a Pavia, luogo molto solitario, si tuffò nella corrente allora rapidissima" (I defunti di Montecitorio, in Corriere della sera, 12-13 ott. 1876). Il L. pose così fine alla sua vita.
Fonti e Bibl.: Costruire ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] e la ricostruzione. Considerazioni finali, Milano 1986, ad Indicem; M. Aymard-G. Giarrizzo, La Sicilia, Torino 1987, ad Indicem; V. Bonfigli - C. Pompei, 1535 I 535 di Montecitorio, Roma 1921, ad vocem; La Consulta nazionale, App., II, ad vocem. ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] ), a c. del ministero dellAfrica Italiana, Roma 1941, pp. 15-36; C. De Biase, L'incolumità di Giolitti e l'assalto a Montecitorio nel maggio 1915. Roma 1957, pp. 38-41; L'Italia in Africa, C.Marinucci-T. Columbano, Il governo dei territori oltremare ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] interrotti: alla fine del Seicento il sito verrà scelto per edificarvi la cosiddetta Curia innocenziana (l'attuale palazzo Montecitorio).
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Boncompagni-Ludovisi, E.101-106 (corrispondenza del L. con la corte ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] rappresentanza nazionale per la XXII legislatura. Ritratti e biografie, Napoli 1906, ad vocem; Cimone [E. Faelli], I 508 di Montecitorio, Roma 1906, ad vocem; F. De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia…, Palermo 1924-41 ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] , deputati, senatori dal 1845 al 1922, I, Milano 1940, pp. 274 s. Inoltre cfr. V. Bonfigli-C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, p. 89; I 508 deputati al Parlamento per la XXIII legislatura, Milano 1910, p. 435; L. Aliquò Lenzi-F. Aliquò ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] adempiute". E come sulle colonne della Ragione, così e più ancora cominciò a dar battaglia al governo dalla tribuna di Montecitorio. I suoi discorsi del 1877 sulla commemorazione dei moti milanesi del 6 febbr. 1853, sull'espulsione di Benoît Malon ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] dallo Hülsen.
Alla fine del 1704 fu interpellato dalla Congregazione per il trasporto della colonna antonina nella piazza di Montecitorio. Era la più antica delle colonne monolitiche che si trovassero allora in Roma. Due anni prima era venuta alla ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] contro il colpo di mano dannunziano a Fiume. Il 16 novembre il D. fu eletto deputato nella capitale. A Montecitorio fu vicepresidente del primo ufficio, commissario della giunta per le elezioni e di quella per le petizioni, membro della commissione ...
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Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...