La secessione parlamentare aventiniana 1924-1925. - Con evidente allusione all'antica storia romana, fu chiamata "Aventino" l'opposizione parlamentare italiana, riunitasi nella sede del parlamento a Montecitorio, [...] il 27 giugno 1924, diciassette giorni dopo l'assassinio di Matteotti, col proposito di non partecipare ai lavori della Camera finché un nuovo governo non avesse provveduto ad eliminare ogni milizia di ...
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Biancheri, Giuseppe
Uomo politico (Ventimiglia 1821 - Torino 1908). Nel 1853 fu eletto deputato, carica che conservò per oltre un cinquantennio. Inizialmente su posizioni di sinistra moderata, dopo i [...] anni (1870-76, 1884-92, 1894-95 e dal 1898 al 1907 con qualche interruzione). Dallo scranno più alto di Montecitorio riuscì a districare complicati passaggi politici, come la «rivoluzione parlamentare» che portò alla caduta della Destra o i difficili ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] 1973, p. 316; M. Tesoro, I repubblicani nell'età giolittiana, Firenze 1978, p. 256 n.; C. Rinaldi, I deputati friulani a Montecitorio nell'età liberale (1866-1979), Udine 1979, pp. 289-293; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dalle origini ai ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] , con successo, nel secondo collegio di Genova, che allora comprendeva anche Albenga; dal 1886 al 1892 rappresentò a Montecitorio il collegio di Portomaurizio e dal 1892 fino alla morte quello di Oneglia. Fu anche per qualche tempo consigliere ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, 1909-1913, I-III, Roma 1979, ad indicem; C. Rinaldi, I deputati friulani a Montecitorio nell'età liberale (1866-1919), Udine 1979, pp. 265-270; A.M. Preziosi, Borghesia e fascismo, cit., ad indicem; G ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] si segnalò per un grave atto di violenza: il 13 giugno, insieme con altri deputati fascisti, aggredì e trascinò fuori da Montecitorio il deputato comunista F. Misiano. Il 3 ag. 1922 il F. fu, insieme con Cesare Rossi, alla testa delle squadre ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] del 1584, poco dopo la morte della madre, il padre la mise come educanda nel monastero della S. Croce a Montecitorio, insieme alla sorella maggiore Antonina. Era un educandato modesto, dove le Cenci erano le uniche nobili. Vi rimasero otto anni ...
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ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] costruttrice del Palazzo di giustizia di Roma da parte di alcuni deputati, egli compreso, prima o dopo il loro ingresso a Montecitorio, nel corso della quale aveva respinto le accuse dell'on. A. Calda, rassegnò le dimissioni da deputato; ma il 26 ...
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Imperatore romano (Lanuvio 86 - Roma 161), regnò dal 138 al 161. Dimostrò rispetto verso il senato, restituendo ad esso importanti competenze, alleviò il sistema fiscale e diede vita a istituzioni benefiche. [...] di Adriano. In sua memoria M. Aurelio e L. Vero eressero in Campo Marzio (nel luogo dell'od. piazza di Montecitorio) una colonna monolitica di granito rosso alta m 14,75, sormontata dalla sua statua e con basamento marmoreo decorato di rilievi ...
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Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...