GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] del collegio di Amelia S. Michele Arcangelo, 1618-1677, cc. 156-173; A 63: Libro degli atti della Casa professa S. Biagio in Montecitorio, 1610-1691, cc. 17v-24v; A 70, parte II: Atti capitolari del Collegio Clementino, cc. 35r, 58r-59r, 61r; B 65 ...
Leggi Tutto
FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] , pp. 3100-3102, 3162-3164, 3208 ss.; legisl. XXVI, 1ª sessione, pp. 1434-1437, 1495; L. Brangi, I moribondi di Montecitorio, Torino 1889, s.v.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, s.v.; Lucifer, L'attuale Senato ital., Roma ...
Leggi Tutto
BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] sono desumibili dagli scritti. Non esiste uno studio sul B.; dati, non sempre esatti, in E. Bonfigli-C. Pompei, I535 di Montecitorio,Roma 1921, pp. 20-21; Pangloss, Glieletti della XXVI legislatura,Roma 1921, p. 14; I 535 deputati al Parlamento per ...
Leggi Tutto
CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] . 84 s., 283 s., 326 s.; L. Carpi, Il Risorgimento ital., Milano 1888, IV, pp. 272-275; L. Brangi, I moribondi di Montecitorio, Torino 1889, pp. 410-415; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, Salerno 1957, II, pp. 131-141; S. Cilibrizzi, Storia ...
Leggi Tutto
ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] . 100; ulteriore documentazione è ricavabile dal Corriere delle Marche, annate 1869-1919. Cfr. inoltre L. Brangi, I moribondi di Montecitorio, Torino 1889, p. 257; G. Castellini, Eroi garibaldini, Bologna 1911, pp. 196 ss.; C. Agrati, I Mille, Milano ...
Leggi Tutto
DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] della XX legislatura, Napoli s. d., p. 133; T. Sarti, Il Parlamento italiano nel cinquantenario dello statuto, Roma 1898, p. 234; Cimone, I 508 di Montecitorio, Roma-Torino 1907, pp. 57 s.; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare ital., II, p. 190. ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] ), Rut e Booz (Firenze, depositi della Galleria Palatina), Tamar rende i pegni a Giuda (Roma, Palazzo di Montecitorio), Angelica e Medoro (Dublino, National Gallery), Tre fanciulli condotti alla fornace (Firenze, Galleria Palatina). Si tratta di ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] Leonetti a Napoli, la tela con Rebecca ed Eleazaro della Galleria di Capodimonte, ma in deposito nel palazzo di Montecitorio a Roma, quattro deliziose "grisailles" con Diana ed Endimione, Diana e Atteone, l'Allegoria delle stagioni e l'Allegoriadelle ...
Leggi Tutto
LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] istituzione di una commissione preposta all'acquisto di opere d'arte contemporanea - altra sua grande passione - per il palazzo di Montecitorio.
Gli anni in cui il L. fu deputato alla Camera, furono anche quelli in cui si dedicò più intensamente alla ...
Leggi Tutto
PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] la cultura barocca, recuperando il turgore delle superfici, il valore della massa modellata, quasi scolpita. In piazza Montecitorio, accanto al palazzo liberty e ‘balneare’ di Ernesto Basile, prefigurò un possente solido a sezione tronco-piramidale ...
Leggi Tutto
Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...