BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] , Milano 1919, pp. 988 ss., 995, 997, 1016, 1030-1033, 1037, 1053, 1088, 1094; V. Bonfigli-C. Pompei, I 535di Montecitorio, Roma 1921, pp. 51 s.; I. De Begnac, L'arcangelo sindacalista: F. Corridoni, Milano 1943, p. 243; Il Partito socialista ital ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] . naz. illustr. ..., dispensa 22, Milano 1892, p. 169); una versione in bronzo è a Roma in deposito presso il palazzo di Montecitorio dalla Gall. naz. d'arte mod.; il gesso, danneggiato, è nella Galleria d'arte moderna di Palermo; La guardia muore ma ...
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GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] Patria Ars" (1917). Tra il 1909 e il 1911 il G. fu impegnato nell'ampliamento, operato da Basile, del palazzo Montecitorio a Roma; anche in questo caso il G. eseguì interventi difficilmente riconducibili con precisione alla sua mano. Tale impegno lo ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] cristiana. Morì, ormai lontano dalla politica attiva, l'8 febbr. 1961 a Baronissi.
Bibl.: V. Bonfiglioli-C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, p. 127; F. Malgeri, Gli atti dei congressi del PPI, Brescia 1964, pp. 117, 392; G. De Rossi, Ilprimo ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] dell'ufficio di presidenza e in accordo con la segreteria generale della Camera, agì per impedire l'occupazione di Montecitorio da parte delle squadre, e, soprattutto, tenne i contatti tra il Quirinale e Mussolini, che accompagnò dal re affinché ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] il 16 nov. 1919, con il sistema proporzionale, segnarono l'ingresso del C. alla Camera dei deputati. A Montecitorio ricoprì la carica di segretario del gruppo parlamentare. Nel maggio 1920 venne incaricato dal partito di studiare la possibilità di ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] , ambasciatore a Roma dell'Ordine gerosolimitano. Morì il giorno seguente e venne sepolto nella chiesa di S. Biagio a Montecitorio.
Delle disposizioni testamentarie del B., una legava alla milizia di s. Giovanni quanto era stato redatto della Roma ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] personale all’allora presidente della Camera fascista, Giovanni Giuriati, che lo chiamò a collaborare presso la Biblioteca di Montecitorio.
Ancora nei ruoli degli insegnanti liceali, ma allontanato da Roma e costretto ad accettare, nel 1930, una sede ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] nazionale di Napoli, Napoli 1911, pp. 326 s., n. 261), raffigurante Ulisse davanti a Nausicaa (in dep. a Roma, palazzo di Montecitorio, dalle Gallerie di Capodimonte).
Nel 1664 il D. dimorò per un breve periodo a Milano e nel 1665 pare fosse a Parma ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] E. Restivo) e l'anno successivo Un giorno di caldo in Sicilia! (Napoli, Museo di Capodimonte, in deposito a Roma, Montecitorio); il primo dipinto fu acquistato dal ministro R. Bonghi e il secondo, noto come Il duello, da Vittorio Emanuele II dall ...
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Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...