COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] non accettò per non spostare la sua residenza che, da anni, aveva stabilito a Napoli.
Sia dai banchi di Montecitorio sia dalle pagine de La Rivista popolare il C. sostenne costantemente e coerentemente i temi politici e ideologici caratterizzanti l ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] delegazione del CLNAI in Svizzera (1943-1945), Milano 1983, ad ind.; C. Rinaldi, I deputati del Friuli-Venezia Giulia a Montecitorio dal 1919 alla Costituente, Trieste 1983, I, pp. 36, 355-369; E. Signori, La Svizzera e i fuorusciti italiani. Aspetti ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] L'opera mendicanti, Bologna 1972, pp. 12, 27, 38, 62, 78, 84; M. Del Piazzo, Il palazzo di Montecitorio ..., in Montecitorio. Ricerche di storia urbana, Roma 1972, p. 74;M. Ferretti-M. Pasquali, Cronotassi critica dei legati,vicelegati e governatori ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] di preferenze dunque, che lo pose terzo solo dopo i liberali Salandra e Spada. La sua elezione, che a Montecitorio rientrava in quelle contestate perché il deputato non aveva raggiunto i trent'anni richiesti per la eleggibilità, fu approvata il ...
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MESTICA, Giovanni
Marco Severini
– Nacque a Favete di Apiro (Macerata) il 27 dic. 1831, terzogenito di Giacinto, sarto di campagna, e di Orsola Clementi.
Il padre acquistava, nei periodi di scarso lavoro, [...] seguito si riqualificò attorno ai programmi della sinistra giolittiana. Amico e intimo di G. Zanardelli, a Montecitorio fece parte di diverse commissioni, occupandosi soprattutto di istruzione pubblica: presentò un disegno di legge sul riordinamento ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] repressiva del 1898 – quando gestì lo sciopero nell’area fiorentina – riuscì a evitare l’arresto rifugiandosi a Montecitorio e fuggendo a Parigi, dove ebbe modo di frequentare la Biblioteca nazionale. Condannato in contumacia, rientrò a Firenze ...
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COLONNA, Oddone
Agostino Paravicini Bagliani
Il padre del C., Giordano di Oddone - signore di Palestrina, Colonna, Zagarolo, Gallicano, Caprinica, San Cesario e Campomarzio - aveva sposato Francesca [...] , Capranica, metà dei castelli di Prataporci (presso Monteporzio) e Algido; entro la città di Roma Monte Accettorio (Montecitorio) e l'Augusta (sepolcro di Augusto), nonché i diritti sui castelli di Santo Vito, Monteranno, Castelnuovo e Pisciano ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Campo Marzio,Roma 1750) l'obelisco scoperto nel 1749 in Campo Marzio (ed eretto, nel 1792, nella piazza di Montecitorio).
Tradotto in latino, il De obelisco Caesaris Augusti e Campi Martii ruderibus nuper eruto Commentarius. Accedunt de eodem clariss ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] e storici, depositi), dell'Europa (Firenze, ibid.; l'arazzo firm. da Vittorio D., L. Bernini, 1723), dell'Africa (Roma, Montecitorio, in deposito dalla Soprintendenza di Firenze; l'arazzo tessuto nel 1723-26 c., firm. da Vittorio D. e L. Bernini) e ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] per la XXVI legislatura, risultando il secondo dei tre eletti socialisti con 8740 suffragi personali.
Nell’aula di Montecitorio non mancò di farsi portavoce degli interessi della sua provincia, in particolare in una serie di interpellanze sul futuro ...
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Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...