MEZZANOTTE, Camillo
Federico Lucarini
– Nacque a Napoli il 14 dic. 1842 da Raffaele e da Clementina Aiatore. Proseguendo una consolidata tradizione familiare si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] progressista, di intavolare una trattativa sotterranea con una parte dei liberali che aprì di nuovo al M. le porte di Montecitorio.
Con gli ultimi anni del secolo la sua attività parlamentare assunse un rilievo ben diverso dai mandati precedenti. L ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] incaricarono di elaborare un progetto per un nuovo palazzo. Nel 1695 fu presentato alla presidenza del Tribunale delle Strade (Borsi, in Montecitorio, 1972, pp. 34, 112; docc. 25 s., 39), ma non fu mai eseguito.
Nel 1696, con il Fontana, nel 1696-97 ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] del deputato socialista fiorentino Pescetti che, per sfuggire all'arresto, fu autorizzato a risiedere per più giorni a Montecitorio). Durante l'ostruzionismo e il periodo della crisi di fine secolo il B. restò lontano dalla presidenza: i promotori ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] . A soli trent'anni risultò il più giovane deputato del primo Parlamento "a suffragio quasi-universale".
Il G. giunse a Montecitorio dopo aver compiuto un'intensa attività di ricerca, che, nel medesimo 1913, gli valse il conferimento della docenza di ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] (1985), 1-2, pp. 81 ss.; M. Bevilacqua, Un palazzo-condominio nella Roma di Benedetto XIV: palazzo Del Cinque a Montecitorio, in Ville e palazzi: illusione scenica e miti archeologici, Roma 1987, p. 101; G. Tancioni, Intorno a quattro disegni di ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] Antonio Gramsci ne denunciò le gravi responsabilità di fronte al Paese (Giovana, 1987, pp. 216 s.).
Tornato sui banchi di Montecitorio durante i governi Facta, era assente da Roma il giorno in cui Benito Mussolini si presentò alla Camera per chiedere ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] oggetti d'arte e per l'antiquaria. Nel 1550, il suo alloggio presso la residenza romana del cardinal Niccolò Gaddi (a Montecitorio) venne visitato da Ulisse Aldovrandi, che menziona il G. nel suo Delle statue antiche (edito nel 1556). Inoltre, il G ...
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MERZARIO, Giuseppe
Gianluca Fruci
MERZARIO, Giuseppe. – Nacque ad Asso in Vallassina, presso Como, il 20 sett. 1825 da Pietro e da Caterina Ravizza.
Il padre, titolare di un’impresa commerciale che [...] ad indices; A. De Gubernatis, Diz. biografico degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, p. 1211; L. Brangi, I moribondi di Montecitorio, Roma-Torino-Napoli 1889, pp. 288 s.; G. Carocci, Agostino Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al ...
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PERRICCI, Ignazio
Francesco Franco
– Nacque a Monopoli (Bari) il 18 gennaio 1834 da Angelo e Rosa Alba, contadini (Monopoli, Comune, Archivio storico, vol. 1834, n. 34). Fu un grande decoratore pittorico [...] s. (con bibliografia); A. Di Benedetto, «A Roma ci siamo e vi resteremo». Memoria storica e identità patria nella decorazione sabauda in Montecitorio (1884), in Annali di critica d’arte, IX (2013), 2, pp. 601-609, 622; I. Di Liddo, Lo studio del Sei ...
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ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] della Camera dei deputati; continuò a essere componente della Commissione esteri fino alla fine dei suoi mandati parlamentari a Montecitorio, nel 1983, e al Senato ricoprì lo stesso ruolo fino al 1989. Oltre agli incarichi parlamentari fu consigliere ...
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Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...