MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] successive sei stagioni di carnevale e per l'affitto all'impresario dell'appartamento annesso al teatro in piazza Montecitorio (cfr. Pastura Ruggiero, Fonti…, p. 527).
Le prime testimonianze sull'attività di compositore del M. risalgono al carnevale ...
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RICCIO, Vincenzo
Federico Lucarini
RICCIO, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 27 novembre 1858 da Luigi e da Filomena De Mola.
Originario di una famiglia modesta, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] l’entrata di Riccio alla Camera, probabilmente anche grazie all’appoggio di Crispi. La verifica della sua elezione a Montecitorio in sostituzione di Emilio Giampietro, deputato del collegio di Atessa in Abruzzo, avvenne il 14 luglio 1897 al termine ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] si segnalò per un grave atto di violenza: il 13 giugno, insieme con altri deputati fascisti, aggredì e trascinò fuori da Montecitorio il deputato comunista F. Misiano. Il 3 ag. 1922 il F. fu, insieme con Cesare Rossi, alla testa delle squadre ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] del 1584, poco dopo la morte della madre, il padre la mise come educanda nel monastero della S. Croce a Montecitorio, insieme alla sorella maggiore Antonina. Era un educandato modesto, dove le Cenci erano le uniche nobili. Vi rimasero otto anni ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] Alberobello. La storia della città attraverso i secoli; Roma 1967, pp. 211 s., 238 s.; F. Borsi, in Il Palazzo di Montecitorio, Roma 1967, pp. 276 ss.; G. Alisio, L. Young. Utopia e realtà nell'urbanistica napoletana d. Ottocento, Roma 1978, p. 184 ...
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ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] costruttrice del Palazzo di giustizia di Roma da parte di alcuni deputati, egli compreso, prima o dopo il loro ingresso a Montecitorio, nel corso della quale aveva respinto le accuse dell'on. A. Calda, rassegnò le dimissioni da deputato; ma il 26 ...
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ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] , con un lago sovrastato da cascate digradanti); l'erezione degli obelischi della Trinità dei Monti (1789), di Montecitorio (1792) e del Quirinale, suscitando, con quest'ultimo, per speciali difficoltà tecniche di collocamento (1783), l'entusiasmo ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] (catal., Roma), Venezia 1984, p. 182; V. Fraticelli, Tipologia e stile dell'abitazione…, ibid., p. 169; Il palazzo di Montecitorio, Roma 1985, p. 187; Catal. dei disegni di G. Giovannoni conservati nell'Archivio del Centro studi per la storia dell ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] il 10 e il 19 marzo. Aveva celebrato la prima messa il 24 marzo nella chiesa della Casa della Missione a Montecitorio, nella quale aveva dimorato a lungo.
Fu consacrato vescovo il 7 aprile 1754 a Roma dal cardinale Federico Marcello Lante. Il ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] quarantott'ore" attuarono "il salvataggio" del giornale, lavoravano alacremente e "l'appartamentino elegante del palazzo Capranica a Montecitorio restò un centro d'intellettualità e di gaiezza un po' mondana. Non per nulla, forse, Annibale Gabrielli ...
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Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...