FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] 1988, pp. 144, 197; J. Connors, Borromini e l'Oratorio romano, Roma 1989, pp. 414 s.; G. Curcio, L'area di Montecitorio: la città pubblica e la città privata nella Roma della prima metà del Settecento, in L'architettura da Clemente XI a Benedetto XIV ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] ), a c. del ministero dellAfrica Italiana, Roma 1941, pp. 15-36; C. De Biase, L'incolumità di Giolitti e l'assalto a Montecitorio nel maggio 1915. Roma 1957, pp. 38-41; L'Italia in Africa, C.Marinucci-T. Columbano, Il governo dei territori oltremare ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] interrotti: alla fine del Seicento il sito verrà scelto per edificarvi la cosiddetta Curia innocenziana (l'attuale palazzo Montecitorio).
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Boncompagni-Ludovisi, E.101-106 (corrispondenza del L. con la corte ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] rappresentanza nazionale per la XXII legislatura. Ritratti e biografie, Napoli 1906, ad vocem; Cimone [E. Faelli], I 508 di Montecitorio, Roma 1906, ad vocem; F. De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia…, Palermo 1924-41 ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] , deputati, senatori dal 1845 al 1922, I, Milano 1940, pp. 274 s. Inoltre cfr. V. Bonfigli-C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, p. 89; I 508 deputati al Parlamento per la XXIII legislatura, Milano 1910, p. 435; L. Aliquò Lenzi-F. Aliquò ...
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MARTIRE, Egilberto
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Roma, il 12 febbr. 1887, da Cesare, originario di Cosenza e impiegato presso la Biblioteca Alessandrina, e da Giuseppa Capolei. Frequentò le elementari [...] 1988, ad ind.; D. Sorrentino, E. M.: religione e politica, Roma 1993. Vedi ancora: V. Bonfigli - C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, p. 197; Chi è? 1935, s.v.; E. Savino, La Nazione operante, Novara 1937, p. 420; Diz. stor. del movimento ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Montorio, c. 1640; Cornaro in S. Maria della Vittoria), iniziò nel 1650 il palazzo Ludovisi (l'attuale palazzo di Montecitorio, completato da C. Fontana che ebbe aggiunte e rielaborazioni nel corso dei secoli XIX-XX). Sotto Alessandro VII l'artista ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] adempiute". E come sulle colonne della Ragione, così e più ancora cominciò a dar battaglia al governo dalla tribuna di Montecitorio. I suoi discorsi del 1877 sulla commemorazione dei moti milanesi del 6 febbr. 1853, sull'espulsione di Benoît Malon ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Roma, 28-30 giugno 1925) venne chiamato alla vicepresidenza. Il 16 genn. 1926 decise di rientrare nell'aula di Montecitorio, con altri ventuno deputati popolari, subendo "il pestaggio" dei deputati fascisti. Con Jacini e Gronchi, tra i "quotati" alla ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] dallo Hülsen.
Alla fine del 1704 fu interpellato dalla Congregazione per il trasporto della colonna antonina nella piazza di Montecitorio. Era la più antica delle colonne monolitiche che si trovassero allora in Roma. Due anni prima era venuta alla ...
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Montecitorio
Montecitòrio. – Nome (da quello della zona di Roma su cui sorge, Monte Citorio) del palazzo in cui ha sede, dal 1870, la Camera dei deputati; usato spesso per indicare, antonomasticamente, la Camera stessa, cioè l’insieme dei...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...