BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] contra' Santa Lucia. Nel 1770, dopo aver rieccheggiato, nel villino Cortivo a Riello, quello palladiano dei Cerato a Montecchio Precalcino (l'edificio del 1770 venne poi completamente modificato nel 1856), abbiamo una delle prove più impegnative del ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] -95), poi a Venezia nel 1596, con lo scopo di ottenere sostegni per Cesare d'Este, figlio di Alfonso marchese di Montecchio, che era primogenito di Alfonso I e della sua concubina Laura Dianti, nella difficile successione al Ducato.
All'inizio degli ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] A. M. Curiazio Socio della Reale Accad. delle Scienze ed Arti di Napoli, ed Accademico delle Società Georgiche di Montecchio, Corneto e Foligno, Indiritta alle medesime Società Georgiche. Questa, scritta per incarico di quelle società allo scopo di ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] di una visita e della riparazione del ponte di Colorno (Id., 1974) e nel 1580 della visita a un "luogo controverso" al confine con Montecchio sempre per conto del duca di Parma (ibid., p. 122).
Il F. morì il 20 nov. 1585 come si legge nei ruoli dei ...
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CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] alla Reale Accademia della città di Mantova; nel 1781 entrò a far parte della Società georgica dei Sollevati di Montecchio e nel 1788 fu nominato sovrintendente ai lavori pubblici dalla Congregazione del Buon Governo. Nello stesso anno lasciava ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] in un atto di natura giudiziaria, risalente al 1729. Si tratta di una memoria a stampa del cappuccino Felice da Montecchio, scritta in occasione di una causa avviata davanti alla congregazione di Propaganda Fide - la ponenza era affidata al cardinale ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] del clero, finì per aderirvi; l'anno successivo, quando il Passaglia si presentò candidato al Parlamento nel collegio di Montecchio, il C. ne appoggiò con fervore la campagna elettorale. Eletto il Passaglia, aprì in suo favore una sottoscrizione ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] la presenza della Congregazione dell'Oratorio, con il suo beneplacito e forse con il suo incoraggiamento. Stabilitasi nel 1631 a Montecchio e poi a Matelica, la Congregazione era nota ed influente in diocesi già da oltre un quarantennio, da quando ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] C. nell'accomandigia a Firenze del 1387. La trama fu scoperta anche grazie ad una lettera dell'Acuto che, come signore di Montecchio Vespone, era vicino del C., e come marito di Donnina Visconti) figlia naturale di Bernabò, era parente di Carlo. Il ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] del Cevese (p. 481), anche i lavori per l'adiacenza di villa Trissino (ora Celadon Faeda) alla Colombaretta di Montecchio Maggiore. Ma, stabilitosi definitivamente il Toaldo a Padova nel dicembre 1765 dopo un viaggio di studio agli osservatori ...
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celestina
(o celestite) s. f. [der. di celeste1, per il colore di alcuni esemplari]. – Minerale rombico, solfato di stronzio, di colore per lo più bianco o lievemente azzurrognolo; in Italia si rinviene abbondante nei giacimenti solfiferi...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...