Quartogenito (m. Napoli 1331) di Carlo II d'Angiò, fu il 4 febbr. 1294 investito del principato di Taranto. Sposò in prime nozze Ithamar Ducas Comneno, figlia di Niceforo despota di Romania, e trasse da [...] Caterina di Courtenay, aspirò anche al titolo di imperatore d'Oriente. Nella lunga guerra con Federico III (o II) d'Aragona fu battuto a Falconara in Sicilia (dic. 1299) e fu insieme ai Guelfi di Toscana sconfitto a Montecatini (1315) dai Ghibellini. ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Filippo, principe di Taranto e di Ithamar Comnena, nipote quindi di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli intorno al 1297, come si ricava dal sermone di Remigio [...] della Faggiuola, egli veniva travolto ed ucciso. La sua morte, compianta nella ben nota ballata "I reali di Napoli nella rotta di Montecatini" (edita a cura di E. Teza in Rime di M. Cino da Pistoia e d'altri del secolo XIV ordinate da G. Carducci ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] era riuscito a crearsi una signoria personale in virtù dei suoi successi d'armi, dopo la vittoria riportata a Montecatini si era lasciato andare alla più totale inattività militare, inattività che soltanto un potere già consolidatol da tempo avrebbe ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] a tale data, narrati con una certa ricchezza di particolari nei primi tre libri dell'opera (ossia la battaglia di Montecatini del 29 ag. 1315, descritta vividamente subito dopo l'invocazione, e le successive vicende interne pisane fino all'estate del ...
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Comune della Basilicata (175,43 km2 con 66.393 ab. nel 2020, detti Potentini), capoluogo di provincia e di regione. Sorgendo a 819 m s.l.m., è il più elevato capoluogo di provincia d’Italia dopo Enna. [...] , chimico, del cemento, alimentare) sia da quello della provenienza dei capitali: alle prime iniziative legate ai gruppi Fiat, Montecatini o parastatali se ne sono poi aggiunte altre legate a capitali locali. Molti sono tuttora gli addetti all ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ,1919-23; Università Cattolica,1929-34), G. Ponti (Domus Julia, Fausta, Carola, in via dei Togni, 1931-36; complesso Montecatini, 1936 e poi 1951), e i primi razionalisti italiani (Gruppo 7, P. Bottoni, P. Lingeri ecc.) che trovano spazio nelle ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] (nei quali furono fatti confluire i vicini corsi d'acqua), di steccati e di battifolli tali da stringere completamente Montecatini in una munita morsa lunga 14 miglia, considerata con orgoglio dal Villani superiore a quella che Giulio Cesare doveva ...
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GUIDI, Ugo
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli di Guido conte di Battifolle e di Gherardesca figlia di Gherardo (o Ugolino) Della Gherardesca. In base alle ricostruzioni dei genealogisti, il [...] avevano nella rocca di Modigliana dal vicario del re in Romagna.
Quando il fratello maggiore Carlo morì nella battaglia di Montecatini (1315), il G. e Simone ebbero certamente più peso familiare e politico. Nel 1317, per meriti e prestigio politico ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] che Cangrande gli donò in riconoscimento dei suoi meriti il 16 sett. 1328.
Nel 1325 i Fiorentini subirono intanto a Montecatini a opera di Castruccio una dura sconfitta e di conseguenza affidarono la signoria della città a Carlo d'Angiò duca di ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] sia stato dato seguito.
In ogni caso, nel 1315 - dopo la morte del fratello Carlo sul campo di battaglia di Montecatini e del fratello Roberto francescano alla Verna - il G. dovette comunque assumere il ruolo militare e politico tipici di un conte ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
datolite
s. f. [comp. del tema del gr. δατέομαι «dividere» (con allusione alla sua struttura granulare) e -lite]. – Minerale monoclino, nesosilicato di boro e calcio, di colore da bianco ad ametista, con lucentezza vitrea, usato, se abbondante,...