Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] dove si scontrò a più riprese con i ghibellini, capeggiati dai Visconti e dagli Scaligeri, e in Toscana: qui nel disastro guelfo di Montecatini (1315) caddero il fratello di lui Pietro conte d'Eboli, e il nipote Carlo d'Acaia. A partire dal 1316, la ...
Leggi Tutto
CAPRAIA, Guido da (Guido Borgognone)
Zelina Zafarana
Figlio di Rodolfo detto Borgognone, è comunemente considerato nella letteratura storica come appartenente a un ramo collaterale della famiglia dei [...] electis" (e analoga riserva esprimeva contemporaneamente la parte avversa nell'interesse del conte Alberto), mentre i consoli di Montecatini si impegnavano per parte dei loro concittadini a restituire al conte tutto ciò che avesse perduto ad opera ...
Leggi Tutto
BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...]
Nel decennio 1954-64 la società allargò il proprio raggio d'azione: nel 1954 strinse accordi di consorzio con la Montecatini, per la vendita dell'alluminio e di collaborazione con la società tedesca Eckart Werke di Führt, per la produzione e vendita ...
Leggi Tutto
LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] di Piero di Giusto, giureconsulto di buona fama e politicamente filofiorentino.
La prima notizia che si ha del L. lo dà a Montecatini Val di Cecina il 13 ott. 1467, per sfuggire la peste. Nel luglio 1469 era però nuovamente a Volterra.
Frequentò allo ...
Leggi Tutto
Signore (Casteldelci 1250 circa - Vicenza 1319) di Arezzo, Pisa e Lucca. Di famiglia ghibellina, fu a varie riprese podestà di Arezzo (1292-95), nel 1297 capitano di guerra della lega ghibellina di Romagna, [...] , donde, con l'aiuto di Castruccio Castracani, mosse alla conquista anche di Lucca. Battuti i guelfi toscani a Montecatini (1315), la sua potenza e la sua politica aggressiva, che compromettevano gli interessi della classe mercantile, spinsero Lucca ...
Leggi Tutto
Quartogenito (m. Napoli 1331) di Carlo II d'Angiò, fu il 4 febbr. 1294 investito del principato di Taranto. Sposò in prime nozze Ithamar Ducas Comneno, figlia di Niceforo despota di Romania, e trasse da [...] Caterina di Courtenay, aspirò anche al titolo di imperatore d'Oriente. Nella lunga guerra con Federico III (o II) d'Aragona fu battuto a Falconara in Sicilia (dic. 1299) e fu insieme ai Guelfi di Toscana sconfitto a Montecatini (1315) dai Ghibellini. ...
Leggi Tutto
FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] stato clinico medico nella stessa università e aveva studiato per la prima volta le proprietà terapeutiche delle acque di Montecatini.
Nell'ateneo pisano il F. fu dapprima allievo interno nell'istituto di anatomia umana normale diretto da G. Romiti ...
Leggi Tutto
FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] chiesa e il convento di Ss. Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, p. 30 n. 45, figg. 5 ss., 29; C. Cresti, Montecatini 1771-1940: nascita e sviluppo di una città termale, Milano 1984, pp. 12, 14 ss., 43 n. 10; Id., Il realismo politico di Pietro ...
Leggi Tutto
CORSINI, Alceste Ermete Enea
Rossella Motta
Nacque a Firenze il 21 sett. 1855, da Ludovico e da Maria Calaverni.
Ludovico, nato a Firenze il 20 febbr. 1829, aveva cominciato la carriera teatrale come [...] in Firenze al teatro Alfieri durante la stagione invernale. In estate invece si trasferiva al teatro dell'Arena a Montecatini, dove si recava anche per salute. Qui, secondo il Rasi, poteva vantare alle sue rappresentazioni l'assidua presenza di ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista (Firenze 1917 - ivi 1982). Allievo di G. Michelucci, ha lavorato all'inizio in collaborazione con G. Gori e L. Ricci, poi con D. Santi. Una costante attività grafica e pittorica [...] : mercato dei fiori a Pescia (1948-51); edifici del quartiere residenziale Sorgane (1962-82), casa in via Piagentina (1964-67), villa Bayon a San Gaggio (1964-66), ponte da Verrazzano (1965-69), a Firenze; cimitero di Montecatini Terme (1966-70). ...
Leggi Tutto
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
datolite
s. f. [comp. del tema del gr. δατέομαι «dividere» (con allusione alla sua struttura granulare) e -lite]. – Minerale monoclino, nesosilicato di boro e calcio, di colore da bianco ad ametista, con lucentezza vitrea, usato, se abbondante,...