BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] , ritornava in patria per stabilirvi la propria dimora. In quel periodo invece il B. si trasferì a Lione, nella società "Nicolao Montecatini e Redi di Gio. Luiso Malpigli e C.", e chiamò a collaborare con sé il figlio Niccolò (1524-1566) che era già ...
Leggi Tutto
Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] », marzo-aprile 1960, nrr. 24-25, p. 80 (pp. 80-82).
70. Massimo Cacciari, Sviluppo capitalistico e ciclo di lotte. La Montecatini-Edison di Porto Marghera, I, La fase 1950-1966, «Contropiano», 1968, nr. 3, p. 590 (pp. 579-627).
71. Vittorio Foa ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina, a cura di N. Rodolico, ibid., XXX, 1, pp. 324, 404; Naddo di ser Nepo da Montecatini, Ricordi, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), p. 25; I. Salviati, Cronica, ibid., pp. 292 s.; S. Ammirato, Dell ...
Leggi Tutto
È solfuro di rame: Cu2S con Cu = 79,87, S = 20,13; contiene quasi sempre piccole quantità di ferro che dimostrano la sua derivazione dalla erubescite (Cu3 Fe S3) e dalla calcopirite (Cu Fe S2), le quali [...] metallico di rame. È solubile in acido nitrico.
Si presenta spesso associata ad altri minerali di rame nella miniera di Montecatini Val di Cecina (Pisa), della quale furono descritti anche alcuni cristalli assai ricchi di facce; in quella del Canal ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] 33, 82-86, 88, 90; C. Cresti - L. Zangheri, Architetti e ingegneri nella Toscana dell’Ottocento, Firenze 1978, p. 175; C. Cresti, Montecatini 1771-1940: nascita e sviluppo di una città termale, Milano 1984, pp. 15-47; 132-145; C. Cresti, Il realismo ...
Leggi Tutto
Pittore e decoratore italiano (Firenze 1873 - ivi 1956). Significativo esponente del liberty italiano, attento alle esperienze moderniste europee, con felice versatilità si dedicò alla ceramica, alla grafica [...] (per S. Paolo fuori le Mura a Roma). Tra le sue grandi decorazioni murali (esposizioni, terme di Salsomaggiore, di Montecatini, palazzo reale di Bangkok, ecc.) notevole quella della sala della cupola della Biennale di Venezia (1909; coperta nel 1928 ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] vita delle campagne, che si andavano rapidamente spopolando. Nel 1941, in un momento così poco favorevole al commercio dei prodotti Montecatini, insieme con due amici (L. Manetti e S. Benini), il F. aprì, vicino al porto di Ravenna, un magazzino per ...
Leggi Tutto
Designer grafico olandese (Amsterdam 1927 - Milano 2010) attivo in Italia. Formatosi ad Amsterdam, ha lavorato in Indonesia (1947-50) e ancora nei Paesi Bassi (1950-52). Trasferitosi a Milano, dal 1961 [...] La Rinascente e Upim. Tra i fondatori della Unimark International, ha lavorato per molte società (Montecatini, Farmitalia, Alfa Romeo, Agip, Feltrinelli, Mondadori, ecc.). Presidente (1979-85) dell'Alleance graphique internationale. Impegnato ...
Leggi Tutto
svergognato
Maria Adelaide Caponigro
Solo in Pg XXIII 106 (con valore di sostantivo), nell'invettiva di Forese contro le sfacciate donne fiorentine " prive di vergogna, di pudore ": Ma se le svergognate [...] le bocche aperte.
Per il riferimento a un preciso fatto storico (forse la strage dei Fiorentini dopo la battaglia di Montecatini del 29 agosto 1315), v. G. Petrocchi, Intorno alla pubblicazione dell'Inferno e del Purgatorio, in " Convivium " n.s., VI ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] dove si scontrò a più riprese con i ghibellini, capeggiati dai Visconti e dagli Scaligeri, e in Toscana: qui nel disastro guelfo di Montecatini (1315) caddero il fratello di lui Pietro conte d'Eboli, e il nipote Carlo d'Acaia. A partire dal 1316, la ...
Leggi Tutto
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
datolite
s. f. [comp. del tema del gr. δατέομαι «dividere» (con allusione alla sua struttura granulare) e -lite]. – Minerale monoclino, nesosilicato di boro e calcio, di colore da bianco ad ametista, con lucentezza vitrea, usato, se abbondante,...