PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] Hervé et Roger, évêques de Beauvais, BSNAF, 1989, pp. 279-290; R.F. Gyug, A Fragment of a Liturgical Roll at Montecassino, MedSt 52, 1990, pp. 268-277; L. Magnani, Le miniature del Sacramentario d'Ivrea e di altri codici warmondiani, in Sacramentario ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] benedettino il 29 ott. 1586, nel monastero catanese di S. Nicola dell'Arena. Nel 1603 era all'abbazia di Montecassino, quando fu chiamato a Roma da Clemente VIII, tramite il cardinale Cesare Baronio, per servire la Sede apostolica. In particolare ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] apparteneva alla Congregazione di S. Giustina, denominata cassinese nel 1504, quando le si aggregò il monastero di Montecassino. I. ebbe come maestri Angelo Claretti e Luciano degli Ottoni e intrattenne rapporti di amicizia con Giambattista e ...
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Ecclesiastico e uomo d'arme (Venezia 1401 - Roma 1465). Figlio del medico veneziano Biagio T., di modesta famiglia, è ricordato erroneamente, a partire dal sec. 17º, con il cognome Scarampi (probabilmente [...] amministrativo, diplomatico, militare, ebbe dai pontefici varî lucrosi benefici, tra i quali (dal 1454) la commenda dell'abbazia di Montecassino. È sepolto, a Roma, nella sacrestia della chiesa di S. Lorenzo in Damaso, suo primo titolo cardinalizio. ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] libro di storia cassinese) lo aveva motivato con la comparsa nel 1913 del volume di R. Palmarocchi su L'abbazia di Montecassino e la conquista normanna; ma ne diede la vera giustificazione nel titolo: Per la storia della Chiesa nel secolo XI.
La ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] 424; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, III, Venetiis 1718, p. 661; H. W. Klewitz, Zum Leben und Werk Alberichs von Montecassino, in Historische Vierteljahrschrift, XXIX (1934), pp. 372 s.; A. Lentini, La dedica della Vita di s. Domenico di Sora, in ...
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Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] . La fine del sec. 11° e l’inizio del 12° segnano il momento di estremo splendore delle a. benedettine (Montecassino, Cluny), mentre nuove e severe regole informano le comunità dei certosini (➔) e dei cistercensi riflettendosi sui loro monasteri. Le ...
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Cardinale (m. Roma 1061). Entrato (1015) nel monastero benedettino di Moyenmoutier, fautore della riforma della Chiesa, fu chiamato a Roma da Leone IX (1049) che lo ebbe proprio consigliere creandolo cardinale [...] Cerulario aggravando la rottura tra le due Chiese. Durante il pontificato di Vittore II, U. nel 1057 fece eleggere abate di Montecassino Federico di Lorena che fu poi papa Stefano IX. Con l'avvento dell'antipapa Benedetto X, dovette ritirarsi a ...
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VIBALDO de Fisen, detto di Stavelot
Pio Paschini
Nacque nel 1097 presso quest'abbazia di cui i suoi genitori erano vassalli, e lì fu educato; poi passò a Liegi e nel 1117 entrò monaco benedettino a [...] 1131. Fu alla corte dell'imperatore Lotario III e lo accompagnò in Italia nel viaggio del 1137; fu designato abate di Montecassino il 19 settembre di quell'anno, quando fu deposto l'abate Rainaldo come sostenitore dell'antipapa Anacleto II. Ma V. non ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] elogio per lui, in una lettera ai monaci di Chiaravalle. In quello stesso anno B. fu inviato da Innocenzo II a Montecassino col compito di riportare all'obbedienza romana una parte dei monaci che si erano ribellati: "ut filium Petri Leonis cum suis ...
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cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...