Medico, probabilmente arabo (Tunisi 1010-1015 circa - Montecassino 1087). Studiò forse a Baghdād e in Egitto; dopo lunghi anni di viaggi in Arabia, Caldea, Egitto, Etiopia, si stabilì a Salerno. Qui trovò [...] di numerose opere di medicina greche e arabe, attività che continuò anche dopo il suo ritiro nel monastero di Montecassino. I testi da lui tradotti si diffusero ben presto nei maggiori centri culturali d'Europa, producendo un profondo rinnovamento ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] traduzioni in latino e commenti (da ricordare, soprattutto, la figura di Costantino l'Africano [m. 1087], attivo tra Montecassino e Salerno), essa si trasforma da scienza puramente empirica e practica in una disciplina theorica e filosofica, in una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] e un De pulsibus. A lui Costantino dedicò una sua opera, il Liber de stomacho, mentre a Desiderio abate di Montecassino (poi papa Vittore III) fu dedicata la Pantegni.
Tutto questo avveniva in una Salerno connotata da una forte presenza ebraica ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] da Henschel, visse nell'XI secolo, probabilmente fra il 1040-50 e il 1110-20, e che soggiornò presso l'abbazia di Montecassino.
Inoltre, da quando V. Rose ha studiato il manoscritto Lat. fol. 74 della Staatsbibliothek di Berlino, del XII secolo, nel ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di insegnamento e di esegesi, e infine l'ampliamento del vocabolario tecnico in latino. Salerno e il vicino monastero di Montecassino erano i centri di studio e di istruzione più importanti, ma il nuovo insegnamento medico fiorì anche in varie scuole ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] 'VIII sec., e BN, nouv. acq. 1619, vergato a Troyes, intorno al VII-VIII sec.). Più tardi, nel IX sec., a Montecassino, sotto l'abate Bertario, furono trascritti due codici con testi medici, uno dei quali è forse identificabile con il ms. Cassinensis ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] altre, Costantino, dopo essere stato legato tra il 1077 e il 1078 ad alcuni principi normanni, si stabilì nel monastero di Montecassino, dove morì in una data imprecisata, non molto posteriore al 1087. Nel caso di Costantino, la scelta dei testi da ...
Leggi Tutto
SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] l'Africano (m. 1087), forse un arabo convertito; giunto a Salerno, da Tunisi, nel 1077, proseguì in seguito per Montecassino, dove rimase fino alla morte. La sua attività fu fondamentalmente quella di traduttore: dotò così la cultura cassinese e ...
Leggi Tutto
Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] , S. Marco; Murano, S. Donato), che alternano opus sectile e mosaico. Influssi dell’arte islamica si riscontrano nei p. di Montecassino (eseguiti da artefici bizantini, 1071), S. Angelo in Formis (Capua), nel duomo di Salerno e di Terracina ecc. I ...
Leggi Tutto
Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] .
Dall’11°-13° sec. l’arte musiva conobbe una grande fioritura dall’Italia settentrionale alla Sicilia: perduti i m. di Montecassino, cui riconducono alcuni frammenti a Salerno, restano a Roma le absidi di S. Maria in Trastevere, 12° sec., S. Maria ...
Leggi Tutto
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...