L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] , e la tradizione è così legata al fine della vita monastica che anche oggi i grandi conventi (come Montecassino) mantengono cospicue foresterie.
Nel basso Medioevo abbiamo nuovamente notizia di alberghi mercenarî sorti per iniziativa privata. Queste ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] sapere che suo fratello Carlomanno, già maggiordomo d'Austrasia e ritiratosi dalla lotta politica, ora, abbandonata l'abbazia di Montecassino per impulso di Astolfo, s'adoprava per far fallire gli accordi del papa con Pipino. Ma questi procedette con ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] somma di denaro.
Infine, la testimonianza di Riccardo di San Germano, che ricorda come proprio nel 1236 l'abbazia di Montecassino abbia pagato l'adohamentum per le terre feudali che possedeva e non abbia fornito alcun uomo armato all'esercito del re ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] affitto, di numerose proprietà ecclesiastiche: furono coinvolti in questi affari la cattedrale di Capua, i conventi di Cava, Montecassino, Montevergine e S. Vincenzo al Volturno. Ancora, P. costrinse l'ospedale di Altopascio (Lucca) a una permuta di ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] pare con missioni segrete. Gli ultimi anni di vita lo videro presidente della "Commissione conservatrice dello storico Montecassino e della consulta araldica", nonché del comitato coordinatore delle biblioteche; il programma di questa commissione non ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] , tra i quali s'individuano indubbiamente i grossi complessi religiosi, e fra essi anzitutto il monastero di Montecassino: "Quantas igitur et quales pressuras usque ad hec tempora monasterium Cassinense a predecessoribus nostris memorie recolende ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] fosse la medesima regola, poca uniformità vi era nell'osservanza di essa. Tuttavia si nota già nel sec. VIII l'influenza di Montecassino, che servì di modello a molti conventi della Germania, ad es. ai monasteri di Fulda e di Warden fondati in quel ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] la regina di Napoli, per la cui soluzione fu inviato François de Cardaillac, vescovo di Cavaillon; dell'abate di Montecassino, in balia di monaci disobbedienti. Inoltre il papa scese in campo contro i Genovesi del suo Regno perché minacciavano Cipro ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] riguardò in età sveva soprattutto signori laici, mentre tra gli ecclesiastici solo l'arcivescovo di Monreale, le abbazie di Montecassino e di Cava e il vescovo di Salerno godettero di tale privilegio.
All'interno dei grandi patrimoni feudali si ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] simmetricamente, era la Curia che interveniva quando i sudditi risultavano troppo gravati; talvolta, come nel caso dei castelli di Montecassino e di Pontecorvo, l'obbligo spettava per metà alla Curia e per l'altra metà ad altri soggetti. Quanto alla ...
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cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...