CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 3-204; R. Budde, Deutsche romanische Skulptur 1050-1250, München 1979, pp. 41-42, 54, 71-72; G. Carbonara, Iussu Desiderii. Montecassino e l'architettura campano-abruzzese nell'undicesimo secolo, Roma 1979, pp. 33-97; W. Horn, E. Born, The Plan of St ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] , ma prevalse il titolo di S. Silvestro a partire dal 756, anno della traslazione delle reliquie nel cenobio. Esiliato a Montecassino durante il regno di Desiderio (756-774), che Anselmo aveva osteggiato, l'abate rientrò a N. - portando con sé un ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] nei secc. 11° e 12° vanno ricordati almeno i due breviari conservati a Roma (BAV, Chigi C.VI.177) e a Montecassino (Bibl., 420), le Epistulae Pauli (Subiaco, Bibl. del Monumento Naz. di S. Scolastica, CXXXIII, inv. Allodi 136) e un innario conservato ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] Earlier Middle Ages, DOP 3, 1946, pp. 163-224; A. Campana, Per il ''Textus Evangelii'' donato da Enrico II a Montecassino (vat. Ottob. lat. 74), La Bibliofilia 40, 1958, pp. 34-47; B. Bischoff, Literarisches und Künstlerisches Leben in Sankt Emmeram ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] (Matthiae, 1971, p. 29; Cadei, 1988, pp. 17-18) fanno parte di un gruppo di quattro esemplari - che comprende anche le porte di Montecassino, di Monte Sant'Angelo e di S. Paolo f.l.m. a Roma - importati da Costantinopoli tra il 1066 e il 1076 per ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] Alba Fucente, S. Pietro, 1225 ca.).
L'ipotesi di Bertaux viene in qualche modo contestata da Claussen (1987) che ipotizza per Montecassino modelli bizantini già presenti a Roma nei secc. 4° e 6°, cosicché anche gli a. sarebbero frutto di una ripresa ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] sono tecniche nuove, ma in taluni casi, per es. per i mosaici, la loro ripresa, a Roma, a Venezia, a Salerno (e Montecassino) e in Sicilia ha un indubbio significato di rinascita dell’antico o di confronto con l’arte imperiale di Bisanzio; per le ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] . Profile of a city, 312-1308, Princeton 1980; A. Pantoni, Le chiese e gli edifici del monastero di S. Vincenzo al Volturno, Montecassino 1980; M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania (Italia romanica, vol. 4), Milano 1981; AA.VV., L'edificio del Santo di ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] il canto. Non si sono conservati né a Roma né in generale nel Lazio p. lignei, sebbene la città subisse l'influsso di Montecassino per molti aspetti, sia della riforma gregoriana sia dell'arte. La maggior parte dei p. a Roma e nel Lazio, così come i ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] in mononave, e di S. Stefano de Montanis, fondato forse da s. Benedetto verso il 534 e divenuto dal 955 dipendenza di Montecassino (Monasticon Italiae, 1981, p. 179, nrr. 247-248). Poco più a S è stato inoltre identificato il sito di S. Cesario alle ...
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cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...