BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] Meissonnier presentate al Salon, e dove certo dovette essere colpito da Courbet e da Manet. Nel corso di questo viaggio, a Montecarlo, il B. dipinse il Ritratto di generale spagnolo (Valdagno, coll. G. Marzotto). Un altro inglese l'ospitò nel 1870 a ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] dal carteggio ufficiale degli Anziani di Lucca.
Rientrato in città, il 19 maggio 1378 il F. fu nominato vicario di Montecarlo per il secondo semestre del 1382 e il 9 novembre fu eletto nella Balia dei sei incaricata di provvedere al rifornimento e ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] completamente allo studio delle opere della prima metà dell'Ottocento. Nel marzo dello stesso anno fu applaudito al Grand Théatre di Montecarlo con Elvira De Hidalgo, T. Ruffo e F.I. Šaljapin ne Il barbiere di Siviglia di G. Rossini e in Linda ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] le quali: Lorenza di E. Mascheroni (Roma, Teatro Costanzi, 13 apr. 1901), Amica di Mascagni, accanto a Geraldine Farrar (Montecarlo, 16 marzo 1905), Mademoiselle de Belle Isle di S. Samara (Genova, Teatro Politeama Genovese, 9 nov. 1905), Medioevo ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] con il campione locale Jéhan Buhan che fu battuto per 10-6.
Ai nuovi campionati del mondo del 1950 a Montecarlo, Dario, pur essendo affiancato da campioni di notevole bravura, risultò l'unico italiano ad approdare al girone della finale. La ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] da Edoardo Sonzogno, al quale era raccomandata da A. Boito e da Massenet. Slittata la rappresentazione all'Opera di Montecarlo, dove secondo le norme del bando di concorso avrebbe dovuto essere rappresentata, l'opera fu inserita nel programma della ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] Gigli, a Torino nello stesso anno per Tosca. Ma non mancarono presenze all’estero. Nel 1936 cantò Norma al teatro del Casino di Montecarlo, Tosca in quello del Casino di Vichy e nel 1937 nel Casino di Cannes. Nel 1938 fu di nuovo al Covent Garden e ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] ’ambito francese.
Nonostante la popolarità di Pagani, e l’apprezzata, innovativa attività di disc-jockey intrapresa per Radio Montecarlo (si ricorda il programma Fumorama), in Italia le sue canzoni si scontrarono con ostacoli e censure, per via ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] che dovevano formare la base della teoria dei reattori nucleari. A quell'epoca il F. inventò anche il cosiddetto metodo di Montecarlo per l'analisi di fenomeni statistici, su cui però non pubblicò nulla. Solo molti anni dopo, a Los Alamos, quando il ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] di Treggiano (Pisa), dell'Annunziata nel duomo di Oristano, di S. Antonio abate e di S. Leonardo, rispettivamente conservate a Montecarlo (S. Andrea) e Aquilea (S. Leonardo), nei pressi di Lucca, oltre a due figure di Gesù Bambino (coll. priv.: Del ...
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montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...
montecarlo2
montecarlo2 s. m. – Nome di due vini, m. bianco e m. rosso, prodotti nella zona collinare della prov. di Lucca che ha il suo centro nel comune di Montecarlo; particolarmente apprezzato il bianco, ottenuto da uve del trebbiano toscano...