FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] del Santissimo; nello stesso anno egli fondò il Monte di pietà trevigiano, a ciò suggestionato dalla predicazione di religiose facente capo alla trevigiana chiesa di S. Vettore di Selvapudia inserendovi monache agostiniane.
Il F. si circondò ...
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Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] mesencefalici del sistema, vale a dire ben a monte dell'integrazione con le informazioni di origine vestibolare ( partecipa a questo codice di popolazione contribuendo con un vettore lungo la propria direzione preferita, di ampiezza proporzionale ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] contro corrente sfruttando i prevalenti venti settentrionali. A monte di Elefantina e fino in Nubia la navigazione contro letteralmente tale, cioè luogo di trasbordo delle merci dal vettore navale a quello terrestre. Non a caso la documentazione ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] riuscì di risolvere la spinosa questione del vescovo di Bergamo, Vettore Soranzo, imprigionato in Castel Sant'Angelo sotto l'accusa di dalla carestia, a vantaggio della quale istituì il Monte di pietà.
Era appena tornato a Venezia, allorché ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Capolavoro del genere allegorico, il Roman de la Rose testimonia, già nella cronologia [...]
Jean de Meun
La dimora di Fortuna
Roman de la Rose
In cima al monte, dove giù
pende, non dove è in piano su,
minacciando sempre un tracollo , “ricerca” (in questo caso della rosa), vettore dinamico inserito per rompere la staticità delle prime, ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] in terza rima di Filippo Oriolo da Bassano Il monte Parnaso (Cian, 1885, Appendice di documenti inediti, in Modern Language Notes, CIV (1989), pp. 209-215; L. Pertile, Vettor Soranzo e le "Annotationi nel Dante" di T. G., in Quaderni veneti, ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] sin dal 13 apr. 1547 era stato nominato, assieme a Vettore Grimani, ambasciatore straordinario al nuovo re di Francia, Enrico II. portò all'elevazione al soglio del cardinale Ciocchi del Monte, con cui cercò di appianare i contrasti che dividevano ...
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Nicola de Luca
Abstract
Viene esaminata la fattispecie e la disciplina dei titoli di credito rappresentativi di merci, quali titoli idonei a conferire il diritto alla riconsegna, ad attribuire il possesso [...] , Lener, R., La «dematerializzazione» dei titoli azionari e il sistema monte titoli, Milano, 1992, 21 ss.), come in altri (cfr. ad carico, visto che per l’art. 462 c. nav. il vettore ha facoltà di inserire nella polizza proprie riserve, quando non può ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] imputabili meno a gestioni spericolate che alla cattiva congiuntura, alla quale contribuirono il consolidamento del debito pubblico nel Monte Nuovo (1482) e il forte drenaggio fiscale determinato dalle guerre. Il C. e i suoi fratelli seppero ...
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RINUCCINI, Alessandro di Filippo
Francesco Surdich
RINUCCINI, Alessandro di Filippo. – Nacque a Firenze nel 1431 da un’importante famiglia proveniente dal castello di Cuona nel Valdarno superiore che [...] famoso poeta) e di madonna Tessa, figlia di Neri d’Agnolo Vettore.
Ebbe sei fratelli (Alamanno, che oltre alla sua attività di filosofo più vicini (Betlemme, Ain Karem, il Giordano, il monte della Quarantena e Gerico) fino al 2 ottobre. Salpati da ...
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polizza
pòlizza s. f. [dal gr. ἀπόδειξις «dimostrazione, prova» e quindi anche «ricevuta, quietanza» (der. di ἀποδείκνυμι «mostrare, rilevare»), lat. tardo apodīxis]. – 1. a. Foglietto contenente indicazioni di vario genere, in parte stampate...
bollettino
(o bullettino) s. m. [dim. di bolletta]. – 1. Lo stesso che bolletta, come polizza o documento: b. di consegna, documento rilasciato dall’amministrazione ferroviaria al destinatario di una partita di merce a prova dell’avvenuto...