MELILLI
G. V. Gentili
Centro tra Augusta e Siracusa, più all'interno, intorno al quale si stendono vaste necropoli preistoriche.
Una serie di gruppi più o meno numerosi di tombe sicule a grotticella [...] artificiale si aprono lungo le pendici rocciose del Monte Crimiti non lontano dall'attuale centro di Melilli.
I sepolcreti 2 a 8 m dalla finestrella della tomba: non vi manca qualche esempio di tomba gemina. I cadaveri vi erano deposti rannicchiati ...
Leggi Tutto
Vedi SOPIANAE dell'anno: 1966 - 1997
SOPIANAE (anche Sopianis)
D. Adamesteanu
T. Nagy
Castellum e grande abitato civile corrispondente all'odierna città di Pécs in Ungheria.
Già prima dell'età romana, [...] moderna poiché dalle sue vicinanze sono venute alla luce alcune tombe di età romana. Dopo la riforma dioclezianea la città Danubio-Drava. Nel territorio del castelliere (Földvár) del monte Jakab, oltre ai ritrovamenti di carattere pre-scita esistono ...
Leggi Tutto
Vedi MELFI dell'anno: 1973 - 1995
MELFI
D. Adamesteanu
Città lucana della provincia di Potenza, posta su una collina alle falde del Monte Vulture (m 1330) che si eleva isolato in mezzo al vasto altipiano. [...] di M. non trova un facile confronto nel Meridione: quasi ogni tomba, a fossa o a camera, contiene circa venti oggetti in oro, Il sec. d. C.) proveniente da Rapolla, centro sulle falde NE del Monte Vulture (v. vol. vii, fig. 33).
Bibl.: P. C. ...
Leggi Tutto
Vedi CORNUS dell'anno: 1959 - 1994
CORNUS (Κόρνος, trascrizione greca di una radice punica da cui anche Κάρνος e Κέρνε)
G. Pesce
Antica città sulla costa occidentale della Sardegna. La sua posizione [...] punico non sono state mai in essa trovate, eccettuate alcune tombe. I monumenti conosciuti di C. son tutti romani. Durante l Vandali fu abbandonata dai suoi abitanti, che si spostarono a monte verso Gurulis Nova, la moderna Cùglieri.
Bibl.: E. Pais ...
Leggi Tutto
Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (v. vol. iii, p. 987 ss.)
W. Johannowski
In questi ultimi anni, in seguito ad ulteriori esplorazioni ed a scoperte fortuite sono migliorate le nostre [...] dell'altare antistante, di cui ci è pervenuta la sostruzione a monte della terrazza che conteneva la stipe. La sua costruzione deve risalire a S dell'acropoli, nella zona di Ampelouzo, e tombe a camera ed a cassa di età romana sono state rinvenute ...
Leggi Tutto
DARIO I (Dārayavahush; Δαρεῖος; Darīus)
S. Ferri*
Dareiaios figlio di Wishtāspa, in italiano, correntemente, Dario di Istaspe è il nome regale del privato persiano Spantadāta, successo come "Gran Re [...] la presa di Mileto; del 492 è il naufragio di Mardonio al monte Athos e nel settembre del 490 Dati e Artaferne sono sconfitti a Maratona aguzzi e uniformi, ricordano da un lato i rilievi della Tomba delle Arpie, e dall'altro - per l'effetto ottico, ...
Leggi Tutto
Vedi ASINE dell'anno: 1958 - 1994
ASINE (᾿Ασίνη, Asĭne)
A. Di Vita
Città dell'Argolide che fu fondata, stando alla tradizione (Paus., iv, 34, 9-11; Strab., viii, 6, 12), dai Driopi venuti dalla Tessaglia. [...] ogni età, venute alla luce un po' dovunque nell'area dello scavo, sono principalmente da ricordare otto tombe scavate nella roccia sui fianchi del vicino Monte Barbuna a N-O della città e facenti parte di due vaste necropoli micenee esplorate solo in ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Bisenzio
Giuseppe M. Della Fina
Bisenzio
Centro etrusco (lat. Visentium) sulla sponda occidentale del Lago di Bolsena. Un popolamento della zona articolato in più [...] , pp. 38-39.
J. Driehaus, Ricerche su un insediamento arcaico a Monte Bisenzo, in StEtr, 53 (1985- 87), pp. 51-64.
M ibid., 55 (1989), pp. 67-74.
Ch. Reusser, Una tomba visentina nel Museo Archeologico di Chiusi. Considerazioni sulla fase arcaica di ...
Leggi Tutto
Vedi LEBADEIA dell'anno: 1961 - 1995
LEBADEIA (Λεβάδεια, Lebadia, odierna Livadia)
L. Guerrini
Città della Beozia occidentale, non lontana da Cheronea e Orchomenos.
L'ubicazione della città ci viene [...] circondato dal boschetto sacro (ἄλσος) e, dislocato più lontano sul monte, il μαντείον; l'oracolo era già famoso al tempo di (ix, 39, 4) ricorda anche una statua di Kronos (v.) e la tomba di Arkesilaos, l'eroe che fu a capo dei Beoti a Troia (Hom., Il ...
Leggi Tutto
DEINOKRATES (Δεινοκράτης, Dinocrătes)
P. Romanelli
Architetto. La tradizione letteraria intornò a questo artista è grandemente confusa: perché, accanto al suo nome, appaiono nomi affini, come Deinochares, [...] una città e nell'altra una coppa, da cui le acque del monte si rovesciassero in mare. Plinio (Nat. hist., v, 62) Ausonio (Mosella, i, 311 ss.) ascrive la costruzione di una tomba di Arsinoe, nella quale, per un dispositivo magnetico della vòlta, era ...
Leggi Tutto
sifone
sifóne s. m. [dal lat. sipho -onis, gr. σίϕων -ωνος «tubo»; nel sign. 3, ricalca il fr. siphon]. – 1. Nelle costruzioni idrauliche, condotto di adduzione che porta un liquido da un serbatoio a un altro, posto a livello inferiore, toccando...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...