SANT'ANGELO IN FORMIS
SANT’ANGELO IN FORMIS Basilica benedettina situata nell’od. borgo omonimo (prov. Caserta), in posizione eminente su un terrazzamento alle falde del monteTifata, tra Capua e Santa [...] quale il pontefice Marino II imponeva al vescovo di Capua, Sicone, di restituire al cenobio di S. Benedetto la chiesa del monteTifata, da lui data in beneficio a un suo diacono, ma già ceduta ai monaci di Montecassino dal precedente vescovo capuano ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] osche e statue muliebri in tufo (madri). Un altro grande santuario connesso con la città era quello di Diana sul monteTifata di cui recenti studi rivelano molti elementi struttivi. Dell'età cristiana si conosce un cimitero, si ha notizia di altri ...
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SANT'ANGELO IN FORMIS
A. de Franciscis
Località della Campania dove si trovava il santuario di Diana Tifatina; distava circa tre miglia dall'antica Capua e da questa città vi si giungeva attraverso [...] la Via Dianae. Il culto di Diana sul MonteTifata risale almeno al VI sec. a. C. ed era uno dei più importanti nell'Italia preromana. Esso ha avuto vita fino al IV-V sec. d. C. ed ancora nell'anno 942 il Papa Marino II notava in una sua epistola ...
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ITALICI
Francesco RIBEZZO
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. Si designa con questo nome un gruppo di popolazioni che abitarono l'Italia antica, le quali presentano particolari affinità linguistiche che conferiscono loro una posizione [...] osco Stafia-; in t(h)ēbae (Lucanae, Cat.), lat. arc. tēbae "colles" Varr., contro osco tifa- in Tifata (monte), Tifernus (fiume), it. mer. tiffa "grossa zolla". L'ausonico differiva foneticamente dal laziale nella continuazione delle aspirate sonore ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] (De re rust., II,1, 16).
Nella Campania era il Mons Tifata, al confine col Sannio il Mons Callicula, ambedue rinomati per le fasi XVIII; per G. A. Magini, ad es., l'Appennino, "re dei monti", è per la Penisola quello che è "la spina nel pesce e la ...
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Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] e il M. Longano e al quale alcuni dànno per l'appunto il nome di monti di Caserta, ma che i più (comprendendo il Tifata stesso) distinguono col nome di monti Tifatini. Casertavecchia è ora un minuscolo centro abitato (257 ab.), frazione del comune ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini di Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se incertezze permangono sulla storia delle origini di Roma, [...] nel santuario di Giove Laziare (Iuppiter Latiaris) sul monte Albano. Dice l’erudito Gaio Plinio Secondo, meglio oppida celebri: Satrico, Pomezia, Scaptia, Politorio, Tellene, Tifata, Cenina, Ficana, Crustimerio, Ameriola, Medullia, Cornicolo, ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] " (= il fiume, indoeur. oudh "gonfio"), Tifata-Tifernus (cfr. Tiberis), Rufrae. - L'elemento , in Bibl. Soc. pav. st. pat., 1904; P. E. Guarnerio, Sul nome del Monte Rosa, in Athenaeum, 1915-17; F. Musoni, Sul nome delle Alpi Giulie, in Atti Congr. ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] allo sviluppo, nel Settecento, del nuovo centro in pianura, a km. 10 ca., che ne assunse il nome. Le origini di C. risalgono molto probabilmente all'età longobarda, nella seconda metà dell'8° secolo. Benché ...
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