LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] da Vasari (p. 251) in S. Maria di Castelnuovo con la predella, di cui restano il Cristo conduce gli apostoli sul monteTabor (San Pietroburgo, Museo dell'Ermitage; Cinquecento veneto(, 2001, n. 6) e l'Assunzione (Milano, Pinacoteca di Brera); e in S ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] dei pellegrini97. Al termine dell’omelia Sulla trasfigurazione, Eliseo dedica alcune pagine a descrivere una comunità monastica del monteTabor, di chiaro impianto cenobitico; nell’omelia Sui monaci, invece, ci presenta la vita e l’organizzazione di ...
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La responsabilita patrimoniale. Sovraindebitamento dei debitori
Francesco Macario
La responsabilità patrimonialeSovraindebitamento dei debitori “non fallibili”
Anche nel nostro ordinamento è stata finalmente [...] dal noto ospedale, in veste di “fondazione”, esercente un’impresa commerciale, ossia la Fondazione Centro San Raffaele Del MonteTabor, con attività sanitaria, assistenziale e di ricerca scientifica; concordato che, a sua volta, comporta l’estinzione ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] i motivi più intensamente legati all’intima biografia affettiva del poeta (il mare dell’infinito sfociante sulla vetta del monteTabor, il canto di Silvia al telaio, le stelle dell’Orsa splendenti sul giardino di Recanati), anche le vaste prospettive ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] canto / che sovra li altri com'aquila vola), e in Pg XXXII 79: dinanzi a Pietro, Giovanni e Iacopo, sul monteTabor, Gesù si presenta trasfigurato nella pienezza della sua gloria, contornato da Mosè ed Elia, i quali però sono scomparsi quando la ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] . Tra il 1920 e il 1925 il laboratorio realizzò importanti lavori in Italia e all'estero (ospedale italiano e basilica del MonteTabor a Gerusalemme, cattedrale di Reggio Calabria, Banca d'Italia ad Ancona, Banco di Sicilia a Roma) e partecipò alla I ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] anni Venti il G. realizzò anche alcune vetrate per edifici religiosi italiani e di Terrasanta.
Per la chiesa del monteTabor in Palestina, nel 1926, ancora in collaborazione con Picchiarini, realizzò la lunetta-vetrata dei Pavoni. E, tra gli anni ...
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SCHIAVINATO, Giuseppe.
Annibale Mottana
– Nacque a Padova il 10 dicembre 1915 da Leopoldo, impiegato, e da Melania Marcolin, casalinga.
A Padova ricevette l’istruzione di base e fu coinvolto, ma non [...] ’alta Val Camonica. Ne rilevò non solo il complesso plutone del monte Baitone, ma anche i filoni ‘diabasici’ che da questo si irradiano con la discussa Fondazione centro S. Raffaele del monteTabor per la creazione di un ospedale, cui riconobbe la ...
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VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] avventuriera che spadroneggiava allora su quelle regioni, dovette mutare l’itinerario previsto, arrivando al lago di Tiberiade e al monteTabor con una nuova carovana e attraversando a nuoto il Giordano, dopo avere pagato un pedaggio, per piantare le ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] (Milano, coll. priv., ill. in Vergine, 1980, p. 123). Prese parte, inoltre alle Quadriennali romane del 1935 con Il monteTabor (Milano, coll. priv.), inviato anche alla III Mostra dei Sindacato nazionale fascista di belle arti a Milano (Palazzo dell ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...
denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo; il monte Tabor di Recanati è stato...