CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] dato il 9 genn. 1584 il titolo di S. Stefano al Monte Celio. Gli verrà, inoltre, concesso l'ufficio di prefetto della segreteria attigua al collegio dei gesuiti per la quale avrebbe versato una somma di 12.000 scudi. Inoltre, il 3 luglio 1584, ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] marzo 1562 venne naturalizzato, dietro esborso della rilevante somma di 10 sterline, che sembra testimoniare la sua floridezza nocivi alla virilità (la dedica al matematico urbinate Francesco Maria Del Monte è del 5 apr. 1567). Lo stesso anno il B. ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] titoli di un credito pubblico. Risulta infatti che l'anno precedente Giacomo aveva investito in un prestito sul Monte della Tesoreria una somma pari almeno a 500 lire. Era questo uno dei primi, ma già sperimentati, strumenti di organizzazione del ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] debito pubblico (27 marzo 1826) e viceintendente del Monte di riscatto (10 aprile 1826), cariche che cumulò. pregiudizi e ispirata ai principi dell’incivilimento (nel testamento lasciò la somma di 10.000 lire come premio all’autore di un’opera ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] i B. possedevano i castelli e le terre di Monte Giovi, Monte Antico, Monteverdi, Montenero, Bagno Vignoni, Potentino, nonché sequestrare i beni dei B. in Inghilterra e aveva reclamato le somme che il Comune di Cambrai doveva a Niccolò, Clemente VI ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] 'anno successivo Virginia Polidori, che gli portò in dote la somma cospicua di 1.300 scudi.
L'amministrazione dei beni della quella di Teodorico Febei), alle compravendite di luoghi di Monte, alla costituzione, infine, o all'estinzione di compagnie ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] S. Maria e di S. Giacomo a Soragna e ai monasteri del Monte Carmelo, di S. Vincenzo e di S. Domenico a Mantova.
La di S. Lucia dell'Ordine di S. Chiara, e una piccola somma annua alla chiesa dell'Annunciata di Parma (Osservanza francescana) di cui ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] dic. 1261 Urbano IV dispose il pagamento di una somma «dilecto filio Bartholomeo Bramançoni». Bartolomeo e altri due filopapale e angioino, occupò il potere, prendendo il nome di Monte dei nove dal numero dei componenti l’esecutivo di governo. ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] che si era acquistata attendendo con somma diligenza agli studi, ma forse anche per la fama del nonno - il , territorio fiorentino, ab antiquo aveva vantato sui pascoli del monte diritti che le erano stati sempre contestati dalla terra lucchese di ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] l'incarico di sindacare gli ufficiali uscenti di Trapani, Monte San Giuliano, Salemi, Sciacca e Corleone (si trattava di trovarsi in ottime condizioni, tanto che prestò alla corte la somma di 50 onze, che gli sarebbe stata rimborsata solo diversi ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...