BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] essi si uniformarono alle necessità dei tempi, con cautela somma e con estrema prudenza nella scelta delle opere e ebbe anche il monopolio per la stampa degli Atti del "Torrione del Monte di Pietà di Bologna" e di altri consimili enti della città.
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] Consolazione. I suoi beni consistevano, oltre a un'imprecisata somma di liquidi (destinò 500 scudi ai suoi dipendenti e 500 Dena. Lasciò una villa ad Albano, oltre a un "luogo di Monte", alla chiesa di S. Maria di Monserrato, ove era sepolta la ...
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DEL GIUDICE
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri napoletani documentati per la prima volta nel 1569. Marco (nei documenti compare come Dello Giodice), fu maestro che godette di stima e considerazione [...] e delle mani di S. Martino fuse in argento da Gennaro Monte, autore altresì del modello in cera della statua che venne ugualmente necessaria di argento fu stimata in quattro quintali e la somma occorrente venne raccolta fra i devoti a s. Gennaro; ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] d'uno soltanto, giacché al variare della somma prestata corrisponde il variare dell'interesse p. théologie cathol., XV,2, Paris 1950, col. 2363; A. Milano, I monti di pietà contro il prestito ebraico,in Scritti in memoria di Sally Mayer,Gerusalemme ...
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BIASOLETTO, Bartolomeo
Valerio Giacomini
Nacque a Dignano, in Istria, il 24 apr. 1793 da famiglia agiata di ecclesiastici e giuristi. Venne educato da sacerdoti del luogo, ma non volle tuttavia seguire [...] con J. Sadler dell'università di Pest; nel 1824 esplorava il monte Nanos in Carniola insieme col figlio del botanico M. Vahl. Frattanto aveva a tale scopo, nel 1824, lo stanziamento di una somma annua di 200 gulden da parte della municipalità e la ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] canonici della chiesa di S. Stefano e S. Giovanni in Monte, in merito all'affidamento di alcuni possedimenti terrieri, causa nella Salvatore di Bologna, lasciando ai canonici della chiesa la somma di 3 lire d'oro. Suoi esecutori testamentari furono ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] il C. fu infatti costretto a pagare la cospicua somma di 4.000 piastre, un sacrificio tuttavia insufficiente ad appagare frati presenti e futuri di Nazareth, Acri, Saida, Damasco, Monte Libano e Cipro, affinche più presto si soccorresse li bisogni de ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] Rovarelli, un documento nel quale il Petrucci dichiarava di aver ricevuto da lui per le occorrenze dello Stato una grossa somma del Monte del Sale. Un'ultima possibilità di salvezza si offrì al B. quando il senato gli promise la libertà in cambio ...
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FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] minore dell'osservanza del convento di S. Salvatore al Monte di Firenze, fu acerrimo avversario di G. Savonarola. Divenne nella ricorrenza di detta prova e per venticinque anni, la somma di 55 ducati, quale remunerazione per il beneficio reso alla ...
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BENEDETTO
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Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] , cui si attribuì la costruzione della prima chiesa sul monte Pirchiriano, per legare la fama della sua santità alla Italia e in Francia per studiare graminatica, spendendo una forte somma per i suoi maestri. La vastissima biblioteca che egli si ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...