BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] che ebbe fortuna durante tutto il Medioevo: in un manoscritto del Libro di Giobbe del sec. 11° (S. Caterina sul monteSinai, Bibl., gr. 3) il solo prologo è illustrato da venticinque miniature, pressappoco una per ciascun verso.All'inizio non si ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] BAV, Reg. gr. 1B). Tale usanza si perpetuò nei secoli, come testimoniato per es. da due codici del monastero di S. Caterina sul monteSinai, il menologio del 1063 (gr. 500, c. 4v) e la Scala del Paradiso di Giovanni Climaco, del sec. 12° (gr. 418, c ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] .
Il Codice dell'alleanza
Questo codice è collocato nel quadro del patto che Dio stringe con il popolo di Israele sul monteSinai, dopo la fuga dall'Egitto. Esso è preceduto, nella narrazione, dal Decalogo, a cui segue la stipulazione del patto, in ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] sec. 11° (Buras, 1989-1990). Di notevole interesse è altresì il c. nella basilica del monastero di S. Caterina sul monteSinai, di forma analoga, ma più elaborata nelle sagome dello stelo, scandito da nodi spiraliformi e con decori incisi a soggetto ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] . Kleinbauer, Bloomington 1976, pp. 91-156).
G. Sotiriou, M. Sotiriou, ΕἰϰόνεϚ τῆϚ ΜονῆϚ Σινᾶ [Icone del monastero del MonteSinai] (Collection de l'Institut Français d'Athènes, 100, 102), 2 voll., Athinai 1956-1958.
W.F. Volbach, Arte Paleocristiana ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] tale trasformazione: il c., datato 1411, offerto dal re di Francia Carlo VI al monastero di S. Caterina sul monteSinai, è provvisto di fatto di una coppa solo leggermente svasata ma ancora poco sviluppata in altezza (Ikonomaki Papadopulos, 1990 ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] : a causa della tensione tra Arabi e Turchi non è possibile compiere la consueta visita al convento di S. Caterina al monteSinai. Il viaggio di ritorno, iniziatosi già il 18 agosto, è funestato dalla morte di alcuni pellegrini: fra questi è fra ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] liberati da un grande condottiero, Mosè. Questi li condusse fuori dal Paese; attraversò il Mar Rosso e arrivò nei pressi del monteSinai, dove Dio gli si rivelò col suo nome Yahweh e gli diede la Legge. Quindi, con faticosa marcia e costanti lotte ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di brevi accenni a due episodi del ritorno. Obbedendo alla medesima preoccupazione l'Itinerario include anche il pellegrinaggio al monteSinai e in Egitto, il cosiddetto viaggio di S. Caterina, al quale il C. non partecipò. Come i testi consimili ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] suoi seguaci. I vari profeti ricevono la chiamata da Dio o dagli spiriti ancestrali, come Mosè ricevette la sua sul monteSinai. Ricevono visioni e sogni carismatici o ammonitori, accolgono in sé lo spirito, entrando in stato di trance e possessione ...
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laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...