Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di brevi accenni a due episodi del ritorno. Obbedendo alla medesima preoccupazione l'Itinerario include anche il pellegrinaggio al monteSinai e in Egitto, il cosiddetto viaggio di S. Caterina, al quale il C. non partecipò. Come i testi consimili ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] del 1760, ne ripartì subito per il monteSinai per vedere i monasteri copti e prendere appunti Italia, Venezia 1895, I, p. 67; II, p. 42; P. Baroncelli, L'Egitto e il Sinai nel Giornale di viaggio di V. D. (1759-62), in Atti d. R. Acc. d. scienze ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] -XVI, Firenze 1812]), delle commedie di G. M. Cecchi Le maschere e Il sammaritano (Firenze 1818), e del Viaggio al MonteSinai di S. Sigoli (ibid. 1829). Pubblicò inoltre il volgarizzamento del De amicitia di Cicerone (Firenze 1809) e alcune opere di ...
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Weitzmann, Kurt
Simona Ciofetta
Storico dell'arte tedesco naturalizzato statunitense, nato a Kleinalmerode (Assia) il 7 marzo 1904, morto a Princeton il 7 giugno 1993. Dopo gli studi a Münster, Würzburg [...] una parte importante delle sue ricerche al complesso monumentale e al patrimonio artistico del monastero di S. Caterina sul MonteSinai, anche con vari soggiorni di studio negli anni 1956-65. I risultati di tali ricerche, cui va inoltre ricollegato ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Riforma cattolica.
Tra cataclismi, dispute teologiche e faccende locali (come la tutela dei beni del monastero di S. Caterina del MonteSinai o questioni legali relative a una nobile Cocco e a Giovanni Quirini), il D., a Creta, compose anche, in ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] attributive e cronologiche, la critica è ora abbastanza concorde nel ritenere opera del C. i soffitti raffiguranti Mosè sul monteSinai, il Sogno di Giacobbe, le due allegorie dell'Immortalità e dell'Eternità sebbene molto ridipinte, la Creazione di ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] i luoghi "notabili" e per rifornirsi di quanto occorreva loro per la traversata del deserto.
Il 19 ottobre si mossero per il monteSinai dove arrivarono il 28. Giunsero poi a Gaza il 12 novembre e ne ripartirono il 19 per Betlemme dove giunsero il 21 ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] al Santo Sepolcro, attribuito a Noè Bianchi, dal 1519 in poi. Ai consigli il B. aggiunge una seconda "guida" a Nazareth, al monteSinai e al Cairo, che egli non visitò, ma su cui ottenne informazioni dai guardiani di Beirut (Francesco Suriano) e di ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] di "maniera fine". Anche due disegni del secondo gruppo, il Diluvio universale della Kunsthalle di Amburgo ed il Mosè sul monteSinai del British Museum, funsero da modelli, ma per grandi incisioni di "maniera larga" questa volta, contribuendo così a ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Italian prints [catal.], Claremont 1978, n. 76).
Tra le prime incisioni del F. è da collocarsi la veduta del MonteSinai, datata 1569; dello stesso anno è una delle due versioni dell'Andromeda, mentre la seconda, non datata, riproduce fedelmente il ...
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laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...