ARCULFO
M.C. Rossini
Vescovo della Gallia vissuto nella seconda metà del 7° secolo. Originario forse di Périgueux, intraprese fra il 679 e il 688 un viaggio in Terra Santa dove soggiornò nove mesi visitando [...] si riferiscono alla chiesa dell'Anastasi e agli altri edifici religiosi sul Golgota, alla chiesa dell'Ascensione, alla chiesa sul monteSion e alla chiesa presso la fonte di Giacobbe a Shechem.
Bibl.:
Fonti. - Adamnano, De locis sanctis libri tres, a ...
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SURIANO, Francesco
Carlo ERRERA
Nato in Venezia nel 1450 di nobile famiglia, oriunda della Siria, peregrinava già dodicenne da uno ad altro mercato d'Oriente, trafficando nell'azienda del padre. Ritornato [...] Francesco nel 1475; indi fu inviato guardiano dell'ordine a Beirut (1480), donde passò tre anni dopo al convento di MonteSion in Gerusalemme. Ritornato poi per qualche anno in Italia, fu nominato nel 1493 generale di Terrasanta e delegato papale per ...
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LUOGHI SANTI
Girolamo GOLUBOVICH
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. S'intendono per "Luoghi santi" per eccellenza, con riferimento al cristianesimo, alcune località della Palestina particolarmente venerate in relazione a varî momenti [...] quale i reali di Napoli hanno ottenuto dal sultano la cessione del S. Cenacolo, con gli annessi santuarî e cappelle del MonteSion; presso il quale Cenacolo la regina aveva costruito un convento per 12 frati mantenuti a sue spese, i quali erano già ...
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TERESA di Gesù, santa
Alfredo Giannini
Teresa de Cepeda y Ahumada nacque ad Ávila il 28 marzo 1515 da Don Alonso Sánchez de Cepeda e da Doña Beatrice de Ahumada. Nella prima giovinezza fu allettata [...] visioni celestiali, il detto dell'Evangelo che l'anima è il ricettacolo di Dio, la lettura della Subida del MonteSión por la vía contemplativa del padre Bernardino de Laredo (morto nel 1540 circa), specialmente la visione estatica raccontata nel ...
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VALDÉS LEAL, Juan de
José F. Rafols
Pittore, figlio del portoghese Fernando de Nisa e di Antonia Valdés Leal, nacque a Siviglia il 4 maggio 1622 e vi morì nel 1690. Passò la gioventù a Cordova, dove [...] de Manara, fondatore dell'ospedale della Carità a Siviglia. Altri notevoli lavori furono da lui eseguiti per la chiesa del MonteSion e per l'ospedale delle Cinque Piaghe a Siviglia. La scena della Via Crucis, dipinta con interpretazione personale e ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] e dei paesi caldi. La vegetazione della Samaria è ricca e i monti vi sono boscosi; in Galilea abbondano i pascoli e le buone terre gruppo di Ebrei formò a Odessa l'associazione "amici di Sion" (Khōvevē Zion) allo scopo d'intensificare e sostenere ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , ma ne offrì un'interpretazione squisitamente veneziana: ciò avvenne anche nella Descriptio Terrae Sanctae di Burcardo di MonteSion (Padova, Bibl. del Seminario Vescovile, 74) e nelle Conditiones Terrae Sanctae di Marin Sanudo (Venezia, Bibl. Naz ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] e Roberto ottennero dal sultano d’Egitto di stabilire la presenza dei francescani in Terra Santa con il convento di monteSion. La regina lo finanziò e la coppia ne ricevette il patronato da Clemente VI nel 1342.
Insomma, attraverso le istituzioni ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] , oltre a utilizzare l'Historia scholastica del Comestore e la diffusa Descriptio Terrae Sanctae del domenicano Burcardo del MonteSion, G. si avvale, come egli stesso afferma, di informazioni ricevute dai confratelli di Terrasanta (capp. 8, 17, 75 ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] di scrittori francescani conventuali ch’hanno scritto dopo l’anno 1585 [...], Modena 1693, pp. 286-290; Girolamo da MonteSion, Trattato della povertà religiosa [...] dato da Mantova 18 maggio 1622 in Raccolta di opuscoli intorno alla povertà e alla ...
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ponente1
ponènte1 s. m. [dal lat. mediev. ponens -entis, propriam. part. pres. del lat. ponĕre «porre» che nella tarda latinità significa anche «tramontare»]. – 1. La parte dell’orizzonte dove tramonta il sole; sinon. quindi di occidente e...