GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] rimando al ruolo storico e simbolico della città santa, qui chiamata a designare il luogo della manifestazione Colli, L'affresco della Gerusalemme celeste di S. Pietro al Monte di Civate: proposta di lettura iconografica, Arte lombarda, n.s., ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] 148, 180; F. Strazzullo, Il restauro settecentesco alla chiesa dello Spirito Santo, Milano 1953, pp. 6, 8 s.; R. Pane, Il 99; E. Nappi, Il palazzo e la cappella del Sacro Monte e Banco dei poveri. La rifazione settecentesca della chiesa e del ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] 1460 (Torino, Museo civico), la figura di Santo vescovo affrescata nella chiesa del Carmine a Pavia ( (catal.), Milano 1956, p. 63; Id., Gli affreschi di S. Giovanni al Monte, in Congresso di Varallo Sesia, Varallo 1960, p. 11; F. M. Ferro, ...
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CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] il desiderio dei fedeli di essere sepolti vicino alla tomba del santo, primi fra essi i vescovi nolani, come testimoniano in taluni circondata da dodici colombe e sormontante l'Agnus Dei sul monte paradisiaco, verso cui si dirigevano due teorie di sei ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] Grandi in S. Maria Maggiore a Trento, in Studi trentini, LXX (1991), pp. 217-274; W. Koeppe - M. Lupo, in Ori e argenti dei santi. Il tesoro del duomo di Trento, a cura di E. Castelnuovo, Trento 1991, pp. 174-177; W. Koeppe - M. Lupo, in I Madruzzo e ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] Gloria di s. Carlo e, ai lati, due miracoli del santo (S. Carlo resuscita un bambino, S. Carlo salva un morì a Bologna l'8 apr. 1654 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni in Monte (Malvasia, 1678, p. 215).
Il G. ebbe molti figli, uno dei quali, ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] ornato da medaglioni con emblemi aragonesi (libro aperto, monte di diamante, ermellino, ecc.) presenta nella parte le composizioni di Colantonio o del giovane Antonello da Messina, i santi a figura intera che ornano la parte finale del manoscritto (ff ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] originario di Castelbolognese, nel 1803 risultava impiegato al Monte dei pegni di Modena (ibid., pp. 40, 44).
È S. Nicola da Tolentino, dipinto su incarico dell'Unione di quel santo, istituita presso S. Carlo Rotondo nel 1796; opera definita "divota" ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] figure femminili. Le pitture della palazzina Borghese a Monte Brianzo, degli stessi anni, sono andate distrutte.
della Domenica, si vedano ancora del C.: Pel discoprimento della facciata di Santa Maria del Fiore. Canzoni, s. l. né d.; la traduzione ...
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MARGARITO
E. Antetomaso
(o Margaritone)
Pittore del sec. 13° attivo nel territorio di Arezzo, città dove risulta menzionato in uno strumento d'allogazione del 1262. Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 89-93), [...] la Madonna con il Bambino e, ai lati, scene della Natività e della Vita di santi (Londra, Nat. Gall.), sia la tavola di Santa Maria delle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo, Mus. Statale di Arte Medioevale e Moderna), cui un crescente interesse ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...