FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] di fedeltà. A Borrello d'Anglona, il più deciso rivale di Manfredi, conferì la contea di Lesina, appartenente all'Onore di MonteSant'Angelo. Dopo la caduta di San Germano, il 27 settembre, il legato si spostò con il suo esercito a Capua, dove entrò ...
Leggi Tutto
PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] come l’«Arcidiaconus Acceptus», documentato in Puglia come scultore un secolo prima (1039-1071) tra Bari, Canosa, Trani e MonteSant’Angelo (Velati, 2001), non esitasse a impiegare nel pulpito del duomo di Canosa la formula «feci[t] hoc opus ...
Leggi Tutto
GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] ingrandire il palazzo arcivescovile, restaurò la cattedrale, commissionò lavori al santuario di MonteSant'Angelo, sul Gargano. Infine si distinse nell'assistenza ai meno abbienti, fondando un monte di pietà.
L'impegno profuso dal G., in linea con i ...
Leggi Tutto
FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a MonteSant'Angelo.
Nel [...] all'interno della comunità dei minori conventuali, affiancando all'educazione religiosa una prima formazione di studi classici. Da MonteSant'Angelo si spostò nel convento di Venafro, dove si era andato formando il collegio per gli studi di retorica ...
Leggi Tutto
GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] del 1571-72. Il progetto concepito dal papa e dal G. di edificare una nuova città in un luogo più salubre, sul monteSant'Angelo, dovette fare i conti con le misere entrate locali e restò perciò sulla carta. Nel 1576 il G. assunse anche la guida ...
Leggi Tutto
Pietro del Morrone (n. forse Sant'Angelo Limosano 1209 o 1210 - m. Castello di Fumone, Frosinone, 1296), come fu chiamato dal nome del monte presso Sulmona, dove fu a lungo eremita; fondò verso il 1264 [...] avvenuta a Perugia il 5 luglio 1294, e dovuta alla sua fama di santità, non meno che all'influenza di Carlo II d'Angiò. Consacrato il 29 nel castello di Fumone. Nel 1313 il "papa angelico" fu canonizzato. n Alla rinuncia al pontificato da parte ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] fluviali, uno a valle dell’isola, Ripa Grande, e uno a monte, Ripetta). La piccola isola, pertanto, si rivelava punto nodale per entrarono in città. Il papa si rifugiò a Castel Sant’Angelo, ma la città fu abbandonata al saccheggio delle truppe. ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] limiti degli interessi nazionali.
Nell’Ager Vaticanus, fra i Monti Vaticani e il Tevere, si stendevano nei primi anni dell ) passarono nel 1970 nel palazzo Pio, presso Castel Sant’Angelo. La Radio vaticana trasmette in una quarantina di lingue ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 3.000.000 di scudi depositati da Sisto V in Castel Sant'Angelo per far fronte a calamità improvvise come pestilenze, carestie, e la riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte di pietà e il Banco di S. Spirito; e infine l' ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] semplice e consueta, quella della stampa di cedole, emesse dal Monte di pietà e dal Banco di S. Spirito come cartamoneta: centro di Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano (con la facciata e con la ...
Leggi Tutto
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
cardioprotettivo
s. m. e agg. Farmaco che concorre al corretto funzionamento dell’apparato cardiovascolare e alla prevenzione di patologie cardiocircolatorie; a essa relativo. ◆ Il 74% dei pazienti intervistati non fuma; il 26 sì (ma solo...