BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] e di Guido si scontrarono una prima volta nelle vicinanze di Brescia, probabilmente nella pianura a sud della città attraverso Ivrea e il San Bernardo con l'impossibilità, abbia imboccato la vallis Tridentina a monte di Verona e da ritenersi, invece ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Abbone di Fleury, di Fulberto di Chartres e di Notkero di San Gallo. Nel secondo quarto del sec. XII fu la volta degli l'industria dei demoni possono montare la catena del destino. Anche qui il pensiero segue da vicino le concezioni espresse da ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] dotti nelle varie città, la cui scelta corrisponde abbastanza da vicino a quella di B. Ma lo schema si era subito sue dimore di Romagna (a Monte Scudo, presso Rimini, v. It. ill., p. 342), di Ferrara (a San Biagio presso Argenta aveva acquistato ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Monte passato a Vincenzo Giustiniani e oggi all’Ermitage (San Pietroburgo), l’altro proveniente anch’esso dalla collezione Del Monte Malta, che fu fatto dipingere da Ippolito Malaspina ed è così vicino alle cose del primo soggiorno del M. a Napoli, da ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] lo trovava invece "caldissimo a far la ditta liga" (Sanuto, XXXVIII, col. 85; XXXIX, col. 176). La descrizioni e dai giudizi degli uomini più vicini al papa.
La pace di Madrid tra fare! io me ne vado sui monti, e poi scelgano pure nel Concilio un ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] . gli indirizzò il 9 genn. del 1822, costrettovi "a forza" dal Monti (ibid., VI, pp. 198-204), è in certo modo programmatica per la esequie pubbliche e fu sepolto nella nuova chiesa di San Marino, vicino alla sua casa; disse l'elogio funebre il nipote ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e capo di banditi allora vicino al granduca di Toscana, e Lucignano e a Pieve Santo Stefano, da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta Tesoroni, Ilpalazzo di Firenze e l'eredità di Balduino del Monte, fratello di papa Giulio III, Roma 1989. Su villa ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Viterbo..., e Michele da San Michele..., tutti insieme condussero a da porre un interessantissimo progetto di villa sul Monte Amiata (al Vivo?) per Marcello Cervini, fatto mettere il corpo suo in un diposito vicino alla cappella di papa Sisto [IV], in ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Francesco per il quartiere di San Giovanni. È stata avanzata l si difende la iurisditione. Pensate che a me è montato il moscherino: ma non è mio offitio metter legne Imp.re et il Re dei Romani per vicino in tanti luoghi, et massime nel Friuli, ove ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] stato fatto oggetto dopo la vittoria di San Antonio del Salto (8 febbr. sangue versato per contendere al nemico le posizioni di Monte Suello, di Bagolino e del Caffaro (3 : per questo il G. si sentiva più vicino a M. Bakunin (che nel 1864 gli aveva ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...