Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] S. Ludovico da Tolosa di S. Martini (Museo di Capodimonte); pochi resti di affreschi e fra Giuseppe Nuvolo (S. Maria della Sanità ecc.). Nel 18° sec. D.A. Vaccaro chiesa omonima; la quadreria del Pio Monte della Misericordia (costituita da una parte ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Conca d’Oro, dominata a N dal Monte Pellegrino.
Il nucleo originario di P. sorse di Andrea, fatto giustiziare (1392) da re Martino il Giovane, per aver sostenuto con il popolo quali i fiumi Jato, Eleutero e San Leonardo, con i loro affluenti, ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] dopo pochi giorni, i democristiani Bachisio Scarpa, Michele Martino e di nuovo De Magistris, che rimase in carica dai bombardamenti: tra Villanova e Monte Urpinu, verso Nord andando a congiungersi Settimo San Pietro, Sinnai, Villa San Pietro, ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] della Spina (1323), piccolo gioiello di decorazione gotica; S. Martino (1332; in facciata, S. Martino e il povero, attribuito ad Andrea Pisano); S. Zeno. mentre nelle regioni collinari (pendici del Monte Pisano, colline di San Miniato, alta Val d’Era) ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] studiosi come R. Pettazzoni, E. De Martino e G. Cocchiara, la concezione artistico-letteraria sia rivelata ancora insufficiente a sanare il ritardo rispetto ad analoghe Certosa di Chiusa Pesio e il Sacro Monte di Varallo (Maggi 1994). Un'indagine ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] 1863, pp. 147-151; Abbone di San Germano, Le siège de Paris par les Normands du XIe siècle de l'ancien prieuré de Saint-Martin-des-Champs à Paris, Société des amis des arts di Cristo, dalla Visitazione al monte degli Ulivi, che si prolungavano ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Piconi Aprato, L'architettura della chiesa di San Giacomo, in Il Tempio di San Giacomo Maggiore in Bologna, a cura di antica è quella di S. Giovanni in Monte, rifatta per volere del vescovo Vitale, Savoia (Aime, Saint-Martin) e in Piemonte ( ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] garantito l'alta posizione in Curia. Cominciando dalla morte di Martino V (l'attuale libro V, decade III, v. Nogara sue dimore di Romagna (a Monte Scudo, presso Rimini, v. It. ill., p. 342), di Ferrara (a San Biagio presso Argenta aveva acquistato ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] Silvestro (314-335) dotò il titulus Equitii, oggi S. Martino ai Monti, di una "domum in urbe cum balneo in Sicinini regione", dal primo imām zaidita di Ṣa῾da. Degli edifici oggi rimasti a Ṣan῾·a᾽, sia il b. Yāsir, considerato il più antico, sia il ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] 827-844) a S. Marco, quella di Sergio II (844-847) a S. Martino ai Monti e quelle di Leone IV (847-855) a S. Stefano degli Abissini e ai noto a S. Valentino a Roma e nel piano di San Gallo. Reminiscenze, talvolta anche assai creative, di altri schemi ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...