BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] B., nella sacrestia di S. Lucano a Paderno a San Gregorio nelle Alpi (proveniente da S. Martino in Valle), nella chiesa di S. Daniele - ora S è il santuario dei Ss. Vittore e Corona sul monte Miesna presso Feltre. Fundator aulae risulta il crociato ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] , o quella della certosa di S. Martino a Napoli, fondata nel 1329, dove di un mulino - e a quella di Monte Benedetto, dipendenza della certosa di Losa, un Certosini in Europa, "Atti del Convegno, Certosa di San Lorenzo di Padula 1988", [Napoli] 1990, I ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] ; il modello sarebbe stato fornito dalla collegiata di Saint-Martin di Tours, che Mâle individuò come la più antica religiosa meditazione su una via che va da Calais al San Bernardo, ad Aosta, a monte Bardone, a Lucca, a Roma; al-Idrīsī, geografo ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] per S. Martino Maggiore raffigurante 57; G. Zucchini, Le vetrate di S. Giovanni in Monte di Bologna, ibid., p. 90; O. Fischel, Die Church of Santa Cecilia and the Bentivoglio Chapel in San Giacomo Maggiore in Bologna, in Mitteil. des Kunsthist. ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] lato - con l'aggiunta della figura di s. Martino che divide il suo mantello con un mendicante e a. dell'eremo della Virgen del Monte (Liesa, Municipio), dove l' prima metà del sec. 12°, proviene da San Pedro di Ripoll (Vich, Mus. Arqueologic-Artistic ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] del palazzo pubblico di San Gimignano e con talune (Siena), le Tentazioni di Cristo sul monte (New York, Frick Collection), l' L. Bellosi, "Castrum pingatur in palatio". D. e Simone Martini pittori di castelli senesi "a l'esempio di come erano, ibid ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 1623 egli iniziò la sua opera alla certosa di S. Martino, dove collaborò con il Conforto almeno fino al 1627: dal longitudinale, in S. Maria dei Monti (fondata nel 1628) e in S. Giuseppe dei Vecchi a San Potito, commissionata nel 1634 e realizzata ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] del cavaliere di Malta Pietro Dal Monte già a Berlino, nel Kaiser- p. 53; J. Immler Lawson, in San Niccolò Oltrarno..., Firenze 1982, pp. 127 s a Napoli: il puteale del chiostro grande nella certosa di S. Martino, in Storia dell'arte, 1984, n. 50, pp. ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] da Borromini, da Carlo Rainaldi, da Martino Longhi il Giovane, fino al Settecento dei capitelli corinzi del pronao, nel palazzo del Monte di pietà, nella progettazione della chiesa di S quelli di Sisto V e di San Carlo Borromeo [(]. Dominava ovunque ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] chiesa "vi dipinse la pala di San Paolo primo heremita e di Santo Antonio scopo di soddisfare la promessa fatta a Martino V che lo aveva invitato quando, . da Fabriano, il padre di G. e l'Ordine di Monte Oliveto, ibid., III (1924-25), pp. 247-251; P ...
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estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...