L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] dell’ermetismo, de «il giusto della vita», vita come desiderio Milano 1966, p. 44.
34 R. Doni, La città sul monte, Milano 1986, p. 9.
35 Ibidem, p. 29.
36 Milano 1992, p. 72.
66 Ibidem, p. 51: “San Martino del Carso”.
67 Ibidem, p. 55: “Perchè?”.
68 ...
Leggi Tutto
Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] che l’ago inserito al posto giusto induce meccanismi neuroimmunoendocrini locali coinvolgendo il leggenda racconta che, attorno al 1200 d.C., Chang San Feng, monaco del monte Wudang, nella provincia cinese dello Hubei, osservando un combattimento ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] alla Chiesa. Come è stato giustamente notato27, il passaggio dal pontificato di del 1912 furono pubblicati Le due chiese a Monte Mario e il ricordo della Vittoria di Costantino; centenario, quello del martirio di san Marcello: Marcello, Costantino e ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] (1880-1947), considerato a giusto titolo il fondatore dell'archeologia anni Trenta scoprì la famosa Tomba 7 di Monte Albán e decine di altre ricche sepolture zapoteche primi scavi scientifici nelle zone di San Agustín e di Tierradentro (Cauca) ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] della Vergine, ora a San Pietroburgo, Ermitage: ibid., comprò una vigna fuori porta S. Pancrazio ai Monti di Bravetta, probabilmente come ampliamento di una vigna 28-35 (attribuzione non convincente); M. Giusto, in L. Fornari Schianchi, Le trame ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] un anziano; considerava giusto che dagli emolumenti per un lavoro che avrebbe portato ad allagare i loro campi (Sanuto, VIII, coll. 130, 306, 354; Brenzoni, pp. , che controllava il flusso del Brenta a monte di Padova, e pertanto suggerì subito di ...
Leggi Tutto
sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] lo sol vi mosterrà, che surge omai, / prendere il monte a più lieve salita (Pg I 107, con una forte orazion de la Terra devota, / quando fu Giove arcanamente giusto) e, soprattutto, in Ep XI 5. Qui D Beda, Riccardo da San Vittore, Sigieri di Brabante ...
Leggi Tutto
Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] De Sanctis e, per Croce, a monte, Giambattista Vico, ma assai diverse le fede, infine, che non è data dalla scienza» di san Bonaventura (p. 43).
Tema cruciale e polemico, il 1821, 1997, p. 1383).
Vedeva giusto quindi, a proposito del significato e ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] estendeva all'incirca da Parabiago fino al monte Ceneri comprendendo il lago di Lugano e per la quale il giusto richiamo agli affreschi preiconoclasti Longobardi e la Lombardia. Saggi, cat. (Milano 1978), San Donato 1978, pp. 61-65; P.G. Sironi, ...
Leggi Tutto
Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] tuttavia, gli interrogativi – com’è giusto che sia – non si fanno la domanda collocata ancora più a monte non è se le ultratecnologie possano . Art in technological times, San Francisco, Museum of Modern Art, San Francisco 2001 (catalogo della mostra ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...