GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] stesso, il cui snello profilo, ispirato ai modi di Biagio Rossetti, ricorre in molte sue tarsie; è inoltre probabile di S. Maria Assunta di Monte Oliveto, annessa al monastero olivetano, a Barbiano presso San Gimignano (Carli, 1960).
Terminati i ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] 1620 acquista da Quintilio Bartolozzi da Monte Cosciaro l'area maggiore della sepolto nella chiesa di S. Biagio a Montecitorio.
Delle disposizioni testamentarie del testo; a Ottavio Pico da Borgo San Sepolcro il riscontro di monumenti e disegni; ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Annunciazione della Vergine, ora a San Pietroburgo, Ermitage: ibid., comprò una vigna fuori porta S. Pancrazio ai Monti di Bravetta, probabilmente come ampliamento di una vigna dei barnabiti dei Ss. Carlo e Biagio ai Catinari dipinse l'affresco del ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] cappella del Crocifisso in S. Miniato al Monte, edificata a spese di Piero nella seconda la Madonna col Bambino tra i ss. Biagio e Jacopo Maggiore richiesta dai Capponi verso la pretori (stemma di A. Buondelmonti, San Giovanni Valdamo, 1475), per i ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] Carmine, 1750)., Valcimarra di Caldarola (S. Biagio, 1752), San Severino Marche (S. Caterina, 1761, con cappella mus. della ven. collegiata di S. Lorenzo M. in Sant'Oreste sul monte Soratte, in Note d'arch. per la storia mus., VIII (1931), p. ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] Curia imperiale; Riccardo di San Germano cronista formatosi a disse questa profezia alquanto dinanzi la sconfitta di Monte Aperti" (Villani, 1990-1991, p. artistica e nel secolare commento, I, a cura di G. Biagi, Torino 1924, pp. 1-790, in partic. p. ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] costituito dal feudo istriano di San Vincenti, presso Dignano.
Su questa regolarmente a termine il mandato.
Provveditore sopra i Monti dal 18 febbr. 1589, nella seconda metà riccamente ornato, è forse riconducibile a Biagio e Piero da Faenza, le tele ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] monastero benedettino di S. Miniato al Monte, alle porte di Firenze.
La sua attribuito a un vallombrosano di nome Biagio: in un agile compendio della Vita . Loccatelli, Vita del glorioso padre san Giovangualberto fondatore dell'Ordine di Vallombrosa ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] e in particolare al contenuto dolore della Pietà di Monte Berico dell'aprile 1500. A quindi più opportuno della Compagnia di S. Biagio, ora perduto, Girolamo e "Calisto so fradello pictori de San Polo lavorarono a San Nazaro e dipingendo e indorando ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] . risale al 20 luglio 1413, quando - con atto rogato da ser Biagio di Castello - donò l'oratorio di San Luca a Grumaggio, nel Valdarno, a fra Carlo dei conti di Monte Granelli, fondatore della Congregazione dei girolamini a Fiesole.
Ignoriamo la data ...
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