PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] Ss. Croci; due cappelle, «unam a meridie parte et alteram a monte parte foraminum in veteri muro facto» e un vestibolo lapideo davanti alla pittura che di lì a breve sarebbero stati affidati a Cristoforo Rosa (Volta, 2001, p. 69).
Il 2 giugno 1572 ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] la solenne incoronazione della effigie della Madonna di Monte Berico (25 agosto), che fu proposta anche come IV, 1, L'età contemporanea, a cura di F. Barbieri -G. De Rosa, Vicenza 1991, pp. 50-61; A. Lazzaretto Zanolo, La parrocchia nella Chiesa ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] e, ancora, nel 1517.
Per il suo atteggiamento filofrancese, fu nominato nel 15188 dal re Francesco I capitano del castello di Monte Rainero. Al gennaio 1521 risale l'ultimo documento che lo riguardi; è da supporre che egli morisse nei mesi successivi ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] milanese. Ma la combinazione era andata poi a monte per l'intervento di Cavallotti e di Carlo Antongini 1960, pp. 49 ss.; V. Pareto, Lettere a Maffeo Pantaleoni, a cura di G. De Rosa, Roma 1962, II, 1897-1906, pp. 101 s.; III, 1907-1923, p. 225; ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] Comune di Roma, per cui progettò molte opere; si ricordano in particolare la scuola all'aperto Rosa Maltoni Mussolini (poi Leopardi) di Monte Mario (1931), in cui si riconoscono influenze ancora neo-romantiche; le scuole elementari M. Guglielmotti ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] del pittore per la Polonia, al seguito di Francesco Monti. Il perfezionamento del M. sarebbe avvenuto attraverso la sposò Anna Morandi, nata a Bologna nel 1716 da Carlo e da Rosa Giovannini, figura che si rivelò, per il "malinconico, pusillanime, ed ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] , già attribuito a Giuseppe Marullo o a Pacecco de Rosa, mirò a raggiungere insolite qualità di compostezza e grazia fiammingo o Niccolò pittore); R. Causa, Opere d'arte nel Pio Monte della misericordia, Cava dei Tirreni 1970, p. 92; Id., Lapittura ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] e un Cristo risorto per la basilica presso il Sacro Monte Calvario di Domodossola; infine a quest'équipe spettano ben 142 statua della Madonna.
Nel 1677 il M. tenne a battesimo Rosa Paola Caterina, figlia di Giuseppe Procaccini; nell'atto relativo ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] . L'altra metà dell'usufrutto dei beni in Roma, depositato al Monte di pietà o al Banco di S. Spirito, era destinato a estinguere della letteratura italiana, LXVI (1915), pp. 104-121; C. Rosa, La statua secentesca di T. Tasso in piazza Vecchia, in ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] ramo eremitico che faceva capo a Camaldoli e a Monte Corona, aveva manifestato una notevole vivacità culturale nel corso dove fecero breve sosta nel cenobio camaldolese di S. Mustiola della Rosa, e quindi a Firenze. Nella capitale toscana il F. si ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...