CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] costituiva, prima ancora che un vanto, un dovere.Inserito nella rosa degli undici nuovi cardinali creati il 17 ag. 1611, piena e costituendo, nel 1625, un censo di 3.000 scudi pel Monte di pietà.
Parallela alla figura di cardinale, nel C., quella di ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] di J. Ferretti, intitolato la Festa della rosa ossia Enrichetta di Baienfeld, furappresentato con successo, nonostante , teatro Nuovo, 1783); L'apparizione di s. Michele Arcangelo nel monte Gargano (libretto di G. Palomba, Napoli, teatro S. Carlino, ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] per la produzione dell'acido solforico alle falde del monte Pellegrino, l'impianto di una filanda lo sviluppo del Florio - Citra)". 1932-1936, in Fra spazio e tempo. Studi in onore di L. De Rosa, III, a cura di I. Zilli, Napoli 1995, pp. 155-179. ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] di partecipanti al concilio privi di rendite dalle rispettive diocesi e che si ha interesse a trattenere a Trento (già il Del Monte, il 26 ott. 1541, aveva chiesto all'A. una lista di prelati sicuri da inviare al concilio, v. Conc. Trid., IV, p ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] si conoscono più repliche (una nella villa di Carlo Dossi sul monte Olimpino nei pressi di Como, e un'altra presso gli re.
In quello di Milano, del 1879, che vide vincitore E. Rosa, il G. propose due bozzetti, uno ispirato al Ritorno dalla Russia di ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] subito, ma al loro interno furono lasciati soltanto gli arredi necessari, mentre gran parte dei tesori fu trasportata al Monte di pietà in attesa degli ordini regi. I possedimenti rurali furono lasciati momentaneamente in gestione a coloro che già ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] redatto il suo progetto per i mercati coperti, realizzando solo quello in piazza Monte d'Oro (A. La Padula, Roma 1809-1814. Contributo alla storia ferro delle recinzioni per le "aiuole della rosa", alla ristrutturazione ad uso caffè-ristorante della ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] al salvataggio del deposito votivo dell'antro di Zeus sul monte Ida.
Per la pubblicazione di questo scavo l'H. F. H.Atti del Convegno di studio, Rovereto… 2000, a cura di V. La Rosa et al., in Creta antica, I (2000); M. Munzi, L'epica del ritorno: ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] mutuo soccorso fra calzolai), Altamura 1900; Il preventivo nei Monti di pietà, Roma 1903 (estr. dalla Rivista di ragioneria scenario del credito agrario nazionale si vedano: L. De Rosa, Una storia dolente: le faticose origini del credito agrario, ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] non abbiamo alcuna base cronq, ' logica sicura: la pala dei ss. Pietro e Paolo nella parrocchiale di Monte Magré intavola uno strano discorso, intessuto di evidenti recuperi neocinquecenteschi ma di dffficile., collocazione nel curriculum del pittore ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...