GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] dall'alba durò fino al tramonto e divenne insostenibile per l'esaurimento delle munizioni e per il cedimento della posizione di Monte Berico tenuta dalle truppe svizzere. "Ho fatto quello di cui forse non mi credevo capace", scrisse alla moglie il 12 ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] ; Consulte e Pratiche, 22, c. 80r; 23, c. 1v; 24, c. 114v; 47, c. 171v; Diplomatico, Carmine, 24 dic. 1364; Ibid., Monte Comune, 28 sett. 1370; Ibid., S. Maria degli Angioli, 5 ag. 1414; Libri fabarum, 50, c. 133v; Manoscritti, 248: Priorista Mariani ...
Leggi Tutto
COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] il governo di Lucca a nome delle potenze alleate sino alla venuta di Maria Luisa di Borbone, nominò il C. alla direzione del Monte di pietà. In tale incarico restò sino al 3 marzo 1819. È questo l'ultimo ufficio pubblico ricoperto dal C.; solo nel ...
Leggi Tutto
GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] indicem; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1968, ad indicem; L. Albertini, Epistolario 1911-1926, a Studi storico-militari 1994, Roma 1996, p. 554; L. Vanzetto, Monte Grappa, in I luoghi della memoria, a cura di M. Isnenghi, ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] , inoltre, la costituzione di una zona neutra a monte di Lugh. Il C. era conscio dell'importanza commerciale . 35 s., 48; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad Ind.; G. P. Carocci, La Polit. estera dell'Italia fascista ...
Leggi Tutto
GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] 1916) il G. riconquistò anche l'importante posizione del monte Cimone, che però una mina avversaria fece saltare (23 Carte Grandi; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad indicem; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima ...
Leggi Tutto
MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] un lavoro in quattro parti sull'antichissima famiglia materna dei Longhi, originaria di Bergamo (La legazione in Lombardia di Gregorio da Monte Longo negli anni 1238-1251, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXVI [1913], pp. 225-285; XXXVII ...
Leggi Tutto
LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] magistrature: eletto fra gli Otto di guardia nel 1468, fu ufficiale di Monte nel 1469, vicario del Contado nel 1471, membro degli Otto di balia nel funzioni di un Senato vitalizio e insieme di una rosa di idonei, dal cui interno si sarebbero di volta ...
Leggi Tutto
ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] di S. Maurizio, l'A. non si fece scrupolo di tentare approcci con la Repubblica di Venezia, andati a monte unicamente perché questa desiderava imporgli condizioni troppo rigorose. Nel 1667 egli si profferì servitore alla Repubblica di Genova, che ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] autonomia in seno al casato. Nel 1307 rientrò nella rosa degli eredi maschi emancipati da Malatesta Malatesta detto Malatesta M., al comando delle truppe riminesi, fu sconfitto presso monte Cavallino dal conte Speranza e dal nipote Nolfo da ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...