PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] sale nel 1587, garzone ai pegni gravati nel 1592, garzone del Monte nel 1594 (Archivio di Stato di Pistoia, Priorista P.L. Tomasi, 1980, pp. 519, 525, C.VI. 30-34, pp. 577-579; De Rosa, 1980, C.VI. 30-34, p. 577;Tongiorgi Tomasi, 2002, pp. 50, 56 ...
Leggi Tutto
MASSAINO, Tiburzio
Andrea Garavaglia
MASSAINO (Massaini), Tiburzio. – Nacque a Cremona, probabilmente poco prima del 1550.
L’origine cremonese, come gran parte delle notizie biografiche, è attestata [...] recò quindi a Praga, dove incontrò il maestro di cappella Philippe de Monte e gli dedicò il Liber primus cantionum ecclesiasticarum (Praga, G. Cremona… 1992, a cura di A. Delfino - M.T. Rosa Barezzani, Lucca 1995, pp. 28 s.; G. Sommi Picenardi, ...
Leggi Tutto
ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] gli fossero restituiti. Abbandonò allora il Gianicolo per ritirarsi a Monte Mario, dove morì il 13 novembre 1647, lasciando i monaci in Studi secenteschi, XXIII (1982) pp. 109-121; M. Rosa, La Chiesa e gli stati regionali nell’età dell’Assolutismo, in ...
Leggi Tutto
GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] 1916) il G. riconquistò anche l'importante posizione del monte Cimone, che però una mina avversaria fece saltare (23 Carte Grandi; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad indicem; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima ...
Leggi Tutto
MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] , sulla costa orientale del Deccan. Secondo un'informazione del doge Marco Foscarini, il M. morì in una località detta Monte Grande, vicino Pondichéry, nel 1717, data su cui concordano molti studiosi.
Furono le sue memorie ad accrescere la fama ...
Leggi Tutto
DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] età in cui la sede del culto delle Muse si trasportò dal monte Olimpo in sul Parnasso … (in Mémoires de l'Acadèmie de magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 409-14; U. Rosa, Osservazioniintorno ad un'opinione di I. D. su Beraci e Savincazii ...
Leggi Tutto
FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] compose infine la favola pastorale, La Dafne, 174. Oratori: Il monte fiorito, Napoli 1707, la musica è perduta; Ilfaraone sommerso per für 1792, Berlin 1793, p. 66; C. A. de Rosa, marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di ...
Leggi Tutto
NARDI, Antonio Maria
Francesca Franco
– Figlio di Andrea Pio e di Zaira Brunori, nacque il 14 maggio 1897, a Ostellato (Ferrara), dove il padre, un tempo di famiglia benestante originaria di Savignano [...] Bambina e frutta, La suonatrice di mandòla, Il matinée rosa. Ancora nel 1925 eseguì i cartoni raffiguranti L’Addolorata e 1942: basilica di S. Francesco; 1945: chiesa di S. Giovanni in Monte; 1947: chiesa di S. Isaia), a Rovigo e nel Rovigiano (1940: ...
Leggi Tutto
MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] del 1892, durante un'ascesa al Breithorn nel massiccio del Rosa sotto la bufera, mutò i destini della famiglia.
Luigi Amedeo 6962) e furono tentate, senza successo, la prima del monte Sorata (odierno Nevado Illampu, m 6550) e del terribile Sarmiento ...
Leggi Tutto
TANLONGO, Bernardo
Maurizio Pegrari
– Nacque a Roma il 3 settembre 1820 da Vincenzo e da Angela Olivieri nella parrocchia di S. Carlo ai Catinari.
Poco si sa della sua famiglia: il padre era uno dei [...] tenute del Monte Carafa, quella di Castelromano, subito rivenduta dopo pochi giorni al Monte Carafa e, di Santa Maria dell’Orto, in Strenna dei Romanisti, Roma 1980, p. 57; L. de Rosa, Storia del Banco di Roma, I, Roma 1982, pp. 32, 40; E. Magrì, ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...