BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] in geologia. Dal 1935 al 1938 rimase assistente nell'Istituto pisano, trascorrendo però parte dell'anno accad. 1936-37 a Bassa Versilia (Lago di Massacciuccoli, Castiglioncello, Canale Mussolini, Monte Circeo, Torre in Pietra) permisero al B. di ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] di Stato di Firenze, Deliberazioni circa lo Studio fiorentino e pisano, reg. 417, cc. 129b, 189b). Morto alla fine sei anni prima. Fu sepolto a S. Francesco a San Miniato al Monte nella tomba di famiglia (l'iscrizione celebrativa che vi fu posta è ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] da calchi) a completamento delle formelle trecentesche di Andrea Pisano, che il D. eseguì, terminati i lavori per la soffitto a cassettoni della cappella del Crocifisso in S. Miniato al Monte, edificata a spese di Piero nella seconda metà del 1448, e ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] di S. Salvatore di Fontebuona (maggio 1070) e di S. Salvatore di Monte Amiata (giugno 1072, aprile 1073) nel Senese; di S. Ponziano a Lucca inizio per le discordie intervenute tra il contingente pisano, che abbandonò il campo, e quello salernitano e ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] cambio (in tempi diversi lo fu anche degli ufficiali del Monte e della Signoria), pur possedendo alcuni terreni. Ma più fine del Quattrocento e il 1514, dal mercante fiorentino-pisano Piero di Giovanni Vaglienti.
Distinta è la serie delle ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] bronzo dorato dove il noto letterato, allievo dello Studio pisano, non è rappresentato di profilo come più comune in Florenz, XIX (1975), pp. 393-402; J. Montagu, Antonio Montauti’s return of the prodigal son, in Bulletin of the Detroit Institute ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] , nn. 763, 786, 880; XXXVI, n. 231; Studio fiorent. e pisano, 91 cc. 104r-111v, 184r-185v; Archivio di Stato di Perugia, Annali , 146, 147, 158; S. Majarelli-U. Nicolini, Il Monte dei Poveri di Perugia. Periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962 ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] I tipi compositivi della Madonna frammentaria della collezione del Monte dei Paschi e la sinuosa, aristocratica s. 303; R. Van Marle, Il problema riguardante G. di P. e Giacomo del Pisano, in Bollettino d'arte, IV (1925), pp. 529-542; Id., The ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] lato, con l'opera di Arnolfo di Cambio, Nicola e Giovanni Pisano, e dall'altro con quella dei fratelli Dalle Masegne. La 1418 fu nuovamente eletto nel Consiglio del Popolo in rappresentanza del Monte dei riformatori, per il terzo di S. Martino, e il ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] di Simone Capponi, in una lettera del 20 luglio 1427 al Monte comune di Firenze. Pur se M. dovette essere estesamente impegnato di Domenico Veneziano, di Paolo Uccello, di Antonio Pisano detto il Pisanello e soprattutto di Lorenzo di Pietro detto ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
verrucano
s. m. [der. del nome della Verruca, cima secondaria del Monte Pisano]. – 1. a. Roccia sedimentaria, del tipo puddinga, di colore generalmente rossastro, verdastro o grigio, costituita da frammenti di quarzo e rocce eruttive o metamorfiche,...